La SECO ha bocciato una richiesta di Copenhagen di mandare a Kiev i suoi veicoli corazzati Piranha III per il trasporto di truppe, progettati dall'azienda svizzera Mowag.
Secondo quanto riportato mercoledì dalla trasmissione “Rundschau” della radiotelevisione della Svizzera tedesca SRF, i danesi volevano trasferire in Ucraina 20 Piranha III per scopi di difesa nel quadro dell’invasione russa. Tuttavia, la legge elvetica sul materiale bellico implica generalmente una dichiarazione di non riesportazione per gli Stati con cui si chiude una vendita. È il caso anche della Danimarca, che non ha il consenso di Berna per spedire all’estero il materiale acquistato. Le esportazioni verso nazioni in guerra, come l’Ucraina, non sono infatti consentite.
Contenuto esterno
Due domande in questo senso provenienti dalla Germania sono già state respinte in aprile per gli stessi motivi. Una riguardava le munizioni svizzere da 35 millimetri per i carri armati antiaerei Gepard e l’altra altre non specificate munizioni da 12,7 millimetri. Il ministro tedesco dell’economia Robert Habeck aveva chiesto in tal proposito un incontro con il Consiglio federale per valutare se fosse possibile sbloccare queste forniture da destinare all’Ucraina. Un incontro che per ora non ha avuto luogo.
Lupi, l’autorizzazione di abbattimento concessa dalle autorità di San Gallo è illegale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale federale ha accolto un ricorso dell'associazione ambientalista Pro Natura, che contestava l'autorizzazione di abbattere un lupo rilasciata nel novembre 2023 dalle autorità sangallesi e confermata dalla giustizia cantonale.
Kamchatka, sisma 8.8: allerta tsunami in tutto il Pacifico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un terremoto di magnitudo 8.8 ha colpito la Kamchatka, nell’estremo oriente della Russia, generando un’allerta tsunami in tutto il Pacifico.
Svizzera tra unità e divergenze, il ritratto di una nazione al 1° agosto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio pubblicato a ridosso della Festa nazionale, la narrazione di una Svizzera capace di costruire compromessi e riforme gode di un ampio consenso tra la popolazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo bancario UBS ha registrato nel secondo trimestre un utile netto di 2,40 miliardi di dollari, raddoppiando la cifra su base annua. I capitali in gestione sono saliti a 6'618 miliardi, contro 6'153 miliardi a fine marzo.
Karin Keller-Sutter sui dazi statunitensi: “Negoziare è sempre possibile”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mentre prosegue l'attesa sulle decisioni del governo statunitense riguardanti i dazi applicati alle importazioni dalla Svizzera, Karin Keller-Sutter si mostra relativamente ottimista. Le decisioni sono però nelle mani di Donald Trump.
Mercato del lusso rallenta nel mondo, ma non in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mercato del lusso sta rallentando a livello mondiale, sulla scia del calo della domanda in regioni importanti come la Cina, ma continua a tirare in Svizzera.
Le aziende hanno bisogno di meno personale, dice Swissstaffing
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prestatori di personale tracciano un bilancio negativo della prima parte dell'anno: sulla scia del raffreddamento congiunturale la richiesta di manodopera è calata.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il primo agosto il Parco nazionale svizzero festeggia il suo 111esimo anniversario. Nonostante le severe norme di protezione, la riserva deve affrontare diverse sfide per preservare l'integrità di questo gioiello naturale.
I prezzi di alberghi e pacchetti vacanze salgono e continueranno a farlo
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prezzi dei pacchetti vacanze e dei servizi alberghieri stanno aumentando in modo significativo e continueranno a diventare più costosi: è quanto emerge da un'analisi di Comparis.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Washington riunisce i suoi alleati per armare l’Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre 40 Paesi, non solo della Nato, riuniti nella base USA di Ramstein per creare un fronte comune di aiuto militare all'Ucraina. Mosca minaccia rappresaglie.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Assieme ai veicoli corazzati Marder, la Germania avrebbe voluto fornire all'Ucraina munizioni acquistate nella Confederazione. Berna ha però opposto il suo veto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le aziende svizzere nel 2020 hanno esportato il 24% in più di materiale bellico su base annua, per un valore totale di 901 milioni di franchi.
Industria bellica svizzera, esportazioni per 690 milioni di franchi nel 2020
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le esportazioni di materiale bellico dalla Svizzera nei primi nove mesi del 2020 ammontano a quasi 690 milioni di franchi. Nello stesso periodo dello scorso anno il totale raggiungeva circa 500 milioni di franchi.
Esportazioni record per l’industria bellica svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le esportazioni di materiale bellico prodotto in Svizzera sono cresciute del 43% l'anno scorso, raggiungendo quota 728 milioni di franchi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.