L’aeroporto di Zurigo farà presto a meno della torre di controllo
Ad un secolo dalla sua nascita, Skyguide presenta lo studio per un sistema pioneristico.
Skyguide, la società che si occupa del controllo del traffico aereo in Svizzera, festeggia quest’anno i suoi 100 anni: per l’occasione sono state presentate le novità in merito alla torre di controllo di Zurigo ed è stato annunciato che la Posta svizzera emetterà un francobollo speciale per l’occasione. Il francobollo da 210 centesimi, che raffigura un aereo e la mappatura elettronica del movimento dei velivoli, sarà disponibile dall’8 settembre.
La vecchia torre di controllo all’aeroporto di Zurigo sarà presto storia: l’edificio che risale al 1986, sarà demolito dopo il 2030, ma Skyguide rimarrà comunque all’aeroporto. “Anche se la sorveglianza aerea sarebbe possibile virtualmente da un’altra postazione, Skyguide si rallegra di continuare a essere presente con una torre all’aeroporto”, ha detto il portavoce Vladi Barrosa oggi in conferenza stampa.
La vecchia torre sarà abbattuta quando sarà completato il nuovo terminal A, costruito per un costo di circa 700 milioni di franchi. La nuova torre sarà integrata in questo nuovo edificio in legno: la vecchia torre resterà in funzione durante la costruzione del terminal.
Con la fine delle restrizioni dovute al Covid il lavoro di Skyguide è nuovamente aumentato, ha detto Klaus Meier, Chief Technology Officer della società di controllo del traffico aereo. Meier prevede che 900’000 movimenti di aerei saranno monitorati da Skyguide. Nel 2019, la cifra era ancora di 1,3 milioni. Dalla torre di controllo di Zurigo vengono gestiti ogni giorno circa 700 movimenti di aerei.
A metà giugno, alle 03.35 del mattino, la rete informatica di Skyguide era stata interessata da un guasto totale, il primo nei 100 anni di storia del controllo del traffico aereo. Come misura di sicurezza e poiché non erano disponibili i necessari sistemi di controllo del traffico aereo, è scattato il cosiddetto “tasso zero”: per tutta la durata della situazione particolare, ossia quattro ore, Skyguide non ha accettato alcun traffico nello spazio aereo svizzero.
Secondo la compagnia aerea Swiss, il 15 giugno sono stati cancellati 31 voli di andata e ritorno da e per Zurigo e Ginevra solo sulla rete a corto raggio. Il blackout ha interessato più di 6’600 passeggeri.
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