L'emittente zurighese Radio Lora sostiene la diffusione di lingua e cultura italiana e funge da ponte tra le generazioni di italofoni.
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Enrico Campioni, Alberto Dagnino, RSI News
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L’italianità oltre San Gottardo è vissuta e vive grazie all’impegno di gruppi, associazioni e altre strutture che negli anni hanno sostenuto la diffusione della lingua italiana.
Qualche decennio fa, del resto, la comunità italiana costituiva il gruppo “straniero” più folto in Svizzera e anche se ora le cose sono cambiate – per quanto si registri un buon numero di “nuovi arrivati”, ossia coloro che fuggono dall’elevata disoccupazione giovanile e da altre problematiche che affliggono la vicina Italia – l’attaccamento nei riguardi di questi “bastioni” dell’italianità resta forte.
Ne è un esempio Radio Lora italiana, un’emittente che trasmette da Zurigo nella lingua di Dante ogni domenica da 36 anni e offre un palinsesto completo a chi è italofono o ama sentire canzoni e programmi in italiano. Bruno Indelicato, caporedattore di Radio Lora italiana, ha raccontato alla RSI l’evoluzione dell’emittente, le differenze tra gli ascoltatori del passato e quelli attuali e gli sviluppi futuri – tenendo conto della concorrenza delle radio italiane (o in italiano) su Internet.
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