La televisione svizzera per l’Italia

Ischia, si cercano gli ultimi dispersi

strada invasa dal fango
Le operazioni di sgombero e ricerca stanno coinvolgendo 160 vigili del fuoco. Copyright 2022 The Associated Press. All Rights Reserved

Risultano ancora disperse quattro persone, mentre è salito a otto il numero di vittime che hanno perso la vita nella frana sull'isola di Ischia avvenuta venerdì.

A Ischia continuano le operazioni di soccorso e di ricerca dei dispersi. Il numero delle vittime recuperate dalle macerie della frana di venerdì notte è salito a otto, mentre sono ancora quattro le persone che mancano all’appello.

Parallelamente continua anche il lavoro di sgombero – al quale partecipano anche squadre di volontari – per liberare le vie di comunicazione e gli accessi alle abitazioni, così da permettere agli sfollati di recuperare i beni di prima necessità. Anche le decine di vetture che sono state trascinate e accartocciate dalla forza dell’acqua dovranno essere rimosse al più presto.

Gli ultimi aggiornamenti dal corrispondente della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI Claudio Bustaffa: 

Contenuto esterno

Attualmente sull’isola operano 160 vigili del fuoco con 70 mezzi giunti da varie regioni d’Italia. Al lavoro ci sono anche i sommozzatori che stanno scandagliando i fondali in prossimità del porto.

Il Consiglio dei ministri, intanto, ha dichiarato lo stato d’emergenza e disposto un primo stanziamento da 2 milioni di euro.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR