Infermieri grigionesi obbligati ad annunciarsi alle autorità
La situazione, per il momento, è gestibile, ma il Cantone si tiene pronto
Keystone / Etienne Laurent
Gli infermieri diplomati che nei Grigioni al momento non svolgono più la professione sono obbligati ad annunciarsi al Cantone. Si tratta di un appello preventivo a causa del forte aumento dei contagi che porterà il sistema sanitario ai propri limiti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Una sollecitazione al personale curante inattivo era già stato fatto all’inizio della pandemia nel marzo del 2020. Allora un migliaio di persone si erano annunciate per dare una mano non solo negli ospedali, ma anche negli altri servizi sanitari.
Attualmente la situazione risulta essere ancora gestibile, ha spiegato alla RSI il capo dell’Ufficio dell’igiene pubblica retico, Rudolf Leuthold: “Ci sono delle situazioni, in cui si registra un aumento di casi all’interno di un team specifico. Al momento non c’è un posto o un ‘istituzione colpita in modo particolare. In tutto il cantone si stanno sviluppando dei focolai”.
Contenuto esterno
Per quanto riguarda questo settore, oggi il Consiglio federale ha deciso che l’iniziativa sulle cure infermieristiche, accettata lo scorso 28 novembre dalla maggioranza della popolazione, sarà applicata in due tappe. Nella prima si tratterà di concretizzare subito e senza consultazione la campagna di formazione e la fatturazione diretta delle prestazioni (elementi che facevano anche parte del controprogetto indiretto). Gli aspetti relativi alle condizioni di lavoro e alle remunerazioni saranno invece attuati in un secondo momento, poiché richiedono più tempo.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.