Infermieri grigionesi obbligati ad annunciarsi alle autorità
Gli infermieri diplomati che nei Grigioni al momento non svolgono più la professione sono obbligati ad annunciarsi al Cantone. Si tratta di un appello preventivo a causa del forte aumento dei contagi che porterà il sistema sanitario ai propri limiti.
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tvsvizzera.it/mrj
Una sollecitazione al personale curante inattivo era già stato fatto all’inizio della pandemia nel marzo del 2020. Allora un migliaio di persone si erano annunciate per dare una mano non solo negli ospedali, ma anche negli altri servizi sanitari.
Attualmente la situazione risulta essere ancora gestibile, ha spiegato alla RSI il capo dell’Ufficio dell’igiene pubblica retico, Rudolf Leuthold: “Ci sono delle situazioni, in cui si registra un aumento di casi all’interno di un team specifico. Al momento non c’è un posto o un ‘istituzione colpita in modo particolare. In tutto il cantone si stanno sviluppando dei focolai”.
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Per quanto riguarda questo settore, oggi il Consiglio federale ha deciso che l’iniziativa sulle cure infermieristiche, accettata lo scorso 28 novembre dalla maggioranza della popolazione, sarà applicata in due tappe. Nella prima si tratterà di concretizzare subito e senza consultazione la campagna di formazione e la fatturazione diretta delle prestazioni (elementi che facevano anche parte del controprogetto indiretto). Gli aspetti relativi alle condizioni di lavoro e alle remunerazioni saranno invece attuati in un secondo momento, poiché richiedono più tempo.
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