La settimana in Svizzera

Settimana nera per il lavoto: OVS Svizzera licenzia 1180 persone, Migros elimina 290 posti di lavoro e anche la Radiotelevisione svizzera ne sopprime 250. Intanto l'UDC annuncia di aver raccolte le firme necessarie per portare il popolo a decidere di cancellare la libera circolazione delle persone tra Svizzera e Unione europea. Meglio allora distrarci un poco: La campagna di sensibilizzazione contro le malattie sessualmente trasmissibili diventa una lotteria: i preservativi distribuiti gratuitamente (400 mila) contengono un codice. Si possono vincere interessanti premi.
Iniziamo però con un’altra notizia: in Svizzera operano nel settore dei droni più di 80 aziende con oltre 2’500 posti di lavoro. I droni svizzeri sono utilizzati in campi che vanno dalla sicurezza all’agricoltura, dai trasporti medici all’aiuto umanitario nelle regioni di crisi. In breve, “La Svizzera è oggi leader nella tecnologia dei droni”: parola della ministra dei trasporti Doris Leuthard.

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L’Unione democratica di centro, il partito populista di maggioranza relativa in Svizzera, ha raccolto le firme necessarie per inoltrare l’iniziativa ‘Per un’immigrazione moderata’ che mira a porre fine alla libera circolazione delle persone tra Svizzera e Stati membri dell’Unione europea. Sarà dunque il popolo a decidere i futuri rapporti con l’Ue.

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Si voterà sulla libera circolazione delle persone
A inizio giugno, OVS aveva comunicato di non essere riuscita a posizionarsi sul mercato elvetico, dopo aver rilevato nel 2016 il gruppo Charles Vögele. L’azienda – che impiega 1180 persone – evocava un fatturato insufficiente. Licenziato tutto il personale.

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OVS chiude in Svizzera, 1180 licenziamenti
Migros, il più grande distributore della Svizzera, taglierà 290 posti a tempo pieno entro i prossimi tre anni. Per i dipendenti toccati dalla misura verrà approntato un “ampio piano sociale”. Nel 2017 Migros ha fatto utile per oltre 500 milioni di franchi.
Come annunciato in seguito alla bocciatura dell’iniziativa popolare No Billag da parte del 71,6% dei cittadini svizzeri lo scorso 4 marzo, la Radiotelevisione svizzera lancia a partire dal 2019 un programma di riforme a lungo termine. Risparmi nei prossimi anni per 100 milioni di franchi e soppressione di 250 posti di lavoro.

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Cura dimagrante per la radiotelevisione
La campagna di sensibilizzazione contro le malattie sessualmente trasmissibili cerca nuovi confini: fino all’autunno saranno così distribuiti circa 400 mila preservativi. Nel loro involucro vi sarà un codice che darà la possibilità di aggiudicarsi uno degli oltre 3’500 premi in palio, tra cui ad esempio una bicicletta, un televisore o una telecamera.

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Quando il preservativo diventa un ‘biglietto della lotteria’

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