In Appenzello Interno molti preferiscono i rimedi naturali al vaccino
Nemmeno il 40% della popolazione del Cantone ha ricevuto le due dosi del vaccino, il tasso più basso della Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato il 14 agosto 2021 - 13:31Paesaggi da cartolina, da scatola dei pennarelli. Una comunità molto legata alla natura, quella di Appenzello Interno. Ed è proprio questa una delle spiegazioni del tasso più basso di vaccinazioni della Svizzera: nemmeno il 40% della popolazione ha ricevuto le due dosi.
"Gli appenzellesi sono tradizionalmente scettici verso la medicina ufficiale e i vaccini in generale. È una realtà che ha una lunga storia alle spalle, la gente qui conosce e si cura con le erbe. E poi c'è la figura dei guaritori religiosi, che curano la gente attraverso la preghiera."
Infatti basta farsi un giro nel centro di Appenzello per rendersi conto che qui le tradizioni e la religione sono ancora ben ancorate nella quotidianità. I rimedi alternativi in vendita sono molti, e la gente segue quanto tramandato da generazioni. "Noi appenzellesi viviamo nella natura, ci sappiamo curare con le erbe e le piante. Non siamo di quelli che vanno subito dal medico e prendono sempre medicine: lo si vede anche dai nostri premi delle casse malati". Ecco il servizio completo nel TG di oggi.
I commenti a questo articolo sono stati disattivati. Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.