Impennata di attacchi informatici, assicurazioni sotto pressione
Keystone / Sascha Steinbach
Nel 2022 i cyberattacchi comunicati alla Confederazione sono aumentati di quasi il 60 per cento. In futuro questi rischi non saranno coperti dalle compagnie.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Il Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC) ha ricevuto intorno a 35’000 segnalazioni nell’anno che si è appena chiuso. Nella maggior parte dei casi si è in presenza solo di tentativi, ma gli episodi denunciati sono molti di meno di quelli reali. Nel 2020, circa una impresa su cinque ha subito un attacco informatico, come rivela un sondaggio del politecnico di Zurigo.
Le intrusioni dolose nei sistemi informatici delle società possono arrecare danni ingenti ed è quindi in crescita la richiesta di polizze assicurative – tra il 20 e il 30% negli ultimi anni – contro questi rischi. Danni che possono estrinsecarsi nell’interruzione dell’attività aziendale, nel malfunzionamento dei sistemi informatici interni, ma anche in pregiudizi a terzi (responsabilità civile).
Contenuto esterno
Ma se da un lato la richiesta di polizze fa lievitare il fatturato delle compagnie assicurative, dall’altro aumentano gli indennizzi, i cui costi, alla luce dell’evoluzione in corso, non sono facilmente preventivabili.
Negli scorsi giorni un’importante compagnia di assicurazioni ha rivelato che in futuro non potrà più assicurare questo genere di rischi. In una intervista al Financial Times Mario Greco, ceo di Zurich Insurance, ha detto che i cyberattacchi sono un pericolo da monitorare. “Quali sono le conseguenze se qualcuno assume il controllo di parti vitali delle infrastrutture?”, osserva il direttore della compagnia secondo cui il problema non sono solo i dati, dal momento che i cyberattacchi possono creare seri problemi anche alle vite umane.
Inoltre un’azione di hackeraggio può paralizzare contemporaneamente centinaia di migliaia di società nel mondo. Del resto settori sensibili, come le infrastrutture energetiche o di telecomunicazione e telefonia, vengono già esclusi da coperture assicurative di questo tipo. Per questo motivo le società stanno potenziando le misure di sicurezza preventive.
Il Governo svizzero approva il nuovo pacchetto di accordi con l’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha dato il via libera venerdì agli accordi Svizzera-UE volti a stabilizzare e sviluppare le relazioni con Bruxelles. La procedura di consultazione è aperta fino al 31 ottobre.
Basta con il greenwashing, i fondi sostenibili devono essere davvero tali
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fondi che si definiscono sostenibili devono mantenere ciò che promettono: lo sostiene il direttore della Finma Stefan Walter, che si rammarica del fatto che oggi non sia sempre così.
A Blatten si vuole ricostruire entro tre-cinque anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il villaggio vallesano di Blatten, travolto da una frana il 28 maggio scorso, sarà ricostruito entro tre-cinque anni. Le autorità hanno presentato il programma provvisorio per la ricostruzione.
Dopo il fumo degli incendi canadesi, sui cieli svizzeri la polvere del Sahara
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre al fumo degli incendi boschivi in Canada, da ieri sera sono arrivate in Svizzera anche le polveri sottili provenienti dal Sahara. La visibilità è quindi ridotta, ha dichiarato MeteoSvizzera su X.
In Svizzera all’orizzone si profilano di nuovo tassi negativi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Erano stati introdotti per la prima volta nel 2015, per evitare il rafforzamento del franco e rischi di deflazione: un analogo scenario potrebbe portare presto a un ritorno dei tassi d'interesse negativi.
Arresti e incidenti a Zurigo durante una manifestazione per la Palestina
Questo contenuto è stato pubblicato al
In una manifestazione non autorizzata pro Palestina ieri sera a Zurigo si sono verificati incidenti. La polizia è intervenuta con gas lacrimogeni, proiettili di gomma e cannoni ad acqua. Gli agenti sono stati aggrediti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Blatten, travolto da una frana il 28 maggio scorso - uno degli eventi naturali più devastanti verificatisi negli ultimi decenni in Svizzera -, riceverà dalla Confederazione 5 milioni di franchi in segno di solidarietà.
India: aereo passeggeri precipita con 242 persone a bordo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un aereo di linea della compagnia Air India diretto a Londra-Gatwick è precipitato subito dopo il decollo dalla città indiana di Ahmedabad, nel Gujarat, ed è caduto su un'area residenziale. Lo riporta la TV indiana, che parla di 242 persone a bordo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.