“Il violino perfetto… è il prossimo”
Parola di David Léonard Wiedmer, giovane liutaio svizzero dalla cui bottega lionese escono strumenti unici e ricercati.
L’incontro con un vecchio liutaio di Martigny quando lui era solo un bambino, una certa inclinazione al perfezionismo e il coraggio di partire per l’estero, hanno fatto di David Léonard Wiedmer uno dei più giovani e promettenti costruttori di violini al mondo.
Svizzero di nascita, ma anche americano, inglese e francese per formazione, questo ragazzo di 32 anni si è aggiudicato i più prestigiosi premi del proprio settore, vincendo in un solo anno due medaglie d’oro e un argento alla competizione più prestigiosa, quella della Violin Society of AmericaCollegamento esterno. Dal 2015, ha stabilito assieme a Léa Trombert un piccolo laboratorio a Lione ed ora produce strumenti che vanno dai 10 ai 25’000 euro ciascuno, con tempi di consegna che superano i due anni.
“Il mio segreto? – dice David – è cercare di costruire il violino perfetto, per il musicista che me l’ha chiesto e, quando l’ho finito, provare a fare di meglio con il prossimo”. Per completarne uno intero, partendo da due assi di legno scelto, impiega circa due mesi.
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