Navigation

Il Parlamento respinge il divieto di importazione del foie gras

In Svizzera sono state organizzate proteste contro la crudeltà nei confronti degli animali. © Keystone / Laurent Gillieron

Il foie gras può ancora essere importato in Svizzera, ma solo se viene esplicitamente etichettato come tale. È quanto ha deciso il Consiglio federale.

Questo contenuto è stato pubblicato il 14 settembre 2023 - 13:00
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS

Nessun divieto d'importazione del foie gras in Svizzera, ma un obbligo di dichiarazione per i prodotti. Il Consiglio nazionale (la Camera bassa del Parlamento elvetico) ha approvato giovedì con 141 voti a 39 una mozione che era stata modificata dagli Stati (Camera alta) in questo senso.

Durante il dibattito in aula, da più parti è stato rilevato come il consumo di foie gras faccia parte della cultura culinaria di una parte del Paese, la Svizzera romanda, e come un divieto di importazione potrebbe favorire il turismo degli acquisti.

Contenuto esterno


"Il rischio è limitato", ha replicato invano la consigliera Valentine Python (Verdi) a nome della commissione preparatoria, aggiungendo che si tratta oltretutto di un prodotto di nicchia, consumato soprattutto nel periodo natalizio. Per la vodese, la Svizzera non può, da un lato, vietare la produzione di foie gras - che, ricordiamo,  consiste nell'alimentare con la forza oche o anatre per alcune settimane prima della loro macellazione - sottoponendo l'agricoltura svizzera a regole severe e, dall'altro, autorizzarne l'importazione.

Per il presidente della Confederazione e consigliere federale Alain Berset il divieto è una misura troppo radicale, che si scontra oltretutto con una serie di accordi commerciali e agricoli sottoscritti a livello internazionale. A suo avviso l'obiettivo di benessere degli animali può essere raggiunto con l'obbligo di dichiarazione dei prodotti.

L'ingozzamento di oche e anatre è vietato in quasi tutti i Paesi europei, con l'eccezione di Francia, Ungheria e Bulgaria. In Svizzera la sua produzione è vietata da oltre 40 anni.

Se volete condividere con noi osservazioni su un argomento sollevato in questo articolo o segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.