Uno studio condotto da ricercatori dell'Università di Milano Bicocca, pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Nature, boccia i due specchi d'acqua insubrici.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
La ricerca, che ha coinvolto 79 esperti ed esperte di tutto il mondo coordinati da Veronica Nava e Barbara Leoni e che si basa sui campioni delle acque di 38 laghi in 23 Paesi, evidenzia come alcuni dei laghi sottoposti ad analisi risultino essere più inquinati delle cosiddette isole di plastica che si sono formate negli oceani.
Per misurare il livello di questi inquinanti nei laghi e nei bacini di acqua dolce di tutto il mondo, i ricercatori hanno raccolto campioni da 38 siti che sono poi stati analizzati a Milano, nei laboratori guidati da Maria Luce Frezzotti, attraverso la micro-spettroscopia Raman.
Tra i laghi in cui è stata evidenziata la maggior contaminazione da detriti di plastica, si trovano alcune fra le principali fonti d’acqua potabile per le popolazioni locali come il Lago Maggiore, quello di Lugano, il lago Tahoe negli Stati Uniti e il Neagh in Gran Bretagna.
Si stima che ogni anno finiscano nei mari ben 14 milioni di tonnellate di rifiuti plastici. Sono oggetti di ogni tipo, che vanno dalle reti da pesca alle bottiglie e alle buste, ma i più pericolosi per la salute umana potrebbero essere i frammenti più piccoli, ossia le microplastiche invisibili a occhio nudo che possono entrare facilmente nella catena alimentare.
Inoltre, “la plastica che si accumula sulla superficie dei sistemi acquatici – ha detto Veronica Nava – può favorire il rilascio di metano e di altri gas serra. Le materie plastiche possono arrivare oltre l’idrosfera e interagire con l’atmosfera, la biosfera e la litosfera, influenzando potenzialmente i cicli biogeochimici”.
Per un’altra autrice della ricerca, Rebecca Kessler dell’Università del Kansas, “il più grande risultato del nostro studio è che le microplastiche possono essere trovate in tutti i laghi. Ovviamente ci sono diverse concentrazioni, ma sono letteralmente ovunque. Il più grande fattore che contribuisce a queste microplastiche è l’interazione umana con i laghi”.
In Svizzera la rendita pensionistica sta diventando sempre più bassa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chi dopo una vita di lavoro va in pensione riceve sempre meno denaro dal sistema pensionistico svizzero: dal 2002 le rendite combinate dell'AVS e delle casse pensioni sono diminuite in media del 16%.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pilatus sospende temporaneamente le consegne di aerei negli USA. Lo ha comunicato il costruttore aeronautico con sede a Stans, nel canton Nidvaldo. I dazi del 39% rappresentano uno "svantaggio competitivo significativo" rispetto ai concorrenti americani ed europei.
Impiego, uno su sette in Svizzera è offerto con telelavoro
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera sempre più datori di lavoro offrono la possibilità di lavorare da casa, in contro tendenza rispetto a quanto avviene in alcuni altri paesi.
Divulgava informazioni per Mosca, colonnello svizzero accusato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un colonnello dell'esercito svizzero è accusato di aver divulgato informazioni a Mosca mentre si trovava stazionato in Austria nell'estate del 2024. Lo afferma la radio SRF, sostenendo che l'ufficiale è stato richiamato in patria.
Governo svizzero impotente, serve piano B, dicono media svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Una Svizzera sotto shock": i dazi del 39% sui prodotti svizzeri suscitano aspre critiche nei media svizzeri. I commentatori mettono in discussione la strategia del Consiglio federale, ma la speranza che la crisi possa essere superata rimane.
Gli USA impongono dazi sui lingotti d’oro da 1 chilo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli Stati Uniti hanno imposto dazi sulle importazioni di lingotti d'oro da un chilo, una mossa che minaccia di sconvolgere il mercato globale e di infliggere un nuovo colpo alla Svizzera, il più grande polo di raffinazione al mondo.
Seco: “Non prevediamo un aumento massiccio di richieste di lavoro ridotto”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Segreteria di Stato dell'economia (Seco) non prevede a breve termine un aumento massiccio delle richieste di lavoro ridotto a causa dei dazi doganali al 39% decisi dagli Stati Uniti.
Assenteismo scolastico, un fenomeno in crescita in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lunghi periodi di assenteismo da scuola senza validi motivi danneggiano lo sviluppo psichico dei giovani, pregiudicando anche la loro formazione futura.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.