Si chiama Nicola Di Cesare e come passatempo ha creato un giardino incastonato sulla montagna, creato con materiale riciclato.
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Romina Vinci, RSI News
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Esiste un Gaudì nostrano, mezzo italiano e mezzo svizzero che, vicino alla Val Poschiavo, ha creato un luogo epico. Siamo a Grosio ed è qui che si può ammirare il Giardino Roccioso, un giardino in verticale che Nicola Di Cesare, classe 1950, ha costruito interamente sulla montagna antistante casa sua.
Cunicoli, viottole, grotte, piccoli sentieri, un luogo adornato da vasi, panche, sculture, mosaici policromi. Tutto realizzato, rigorosamente, con materiale riciclato. Fanali delle auto, conchiglie, vecchi piatti, tappi, …ogni oggetto in disuso prende una nuova vita, grazie a questo artista.
Nicola Di Grosio ha iniziato a realizzare il giardino nel 1981. È stato sempre un passatempo per lui, il posto in cui perdersi tra i suoi pensieri. Sono passati 42 anni da allora e, grazie al passaparola sui social network, questo luogo sta riscuotendo attenzione e curiosità.
Non ci sono orari di apertura, non c’è un biglietto di entrata, l’ingresso è gratuito, e il signor Nicola è quasi sempre lì, pronto ad accogliere e a scambiare due battute con i visitatori.
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