Il sovraffollamento delle carceri è un problema esacerbato dalle alte temperature.
Keystone / Peter Klaunzer
La canicola tocca tutti gli aspetti della vita quotidiana ed è ancora più problematica per chi, ogni giorno, è limitato negli spostamenti o nell'accesso a fonti di rinfresco. È il caso di chi si trova in prigione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Quella che ci siamo appena lasciati alle spalle è stata una notte tropicale. A Vevey, nel canton Vaud, per esempio alle 3.40 di notte sono stati misurati 26,2 gradi. E se le notti sono calde, è perché le giornate sono torride: Ginevra ha raggiunto una temperatura di 37 gradi giovedì.
Per fuggire al caldo ci sono diverse soluzioni: chi si rifugia al lago o al fiume, chi nei centri commerciali, chi nell’ufficio climatizzato. Ma non sempre è possibile e non per tutti: i detenuti del sovraffollato carcere ginevrino di Champ Dollon, per esempio.
Con un’ora d’aria quotidiana, i detenuti si trovano a passare 23 ore al giorno in celle dove il caldo è soffocante e dove l’aria non circola. “Noi famigliari siamo preoccupati. Pare che là dentro le temperature salgano fino a 37 gradi”, racconta ai microfoni della Radiotelevisione svizzeraSandra, il cui compagno da tre mesi si trova a Champ Dollon. I carcerati si arrangiano con quello che hanno a disposizione, prosegue: “Mettono le lenzuola umide sui vetri, coprono le finestre, hanno messo panni umidi anche sui ventilatori, insomma adottano delle strategie”.
Contenuto esterno
La direzione della struttura fa sapere che si sta facendo il possibile: “Fra le misure che abbiamo preso, c’è un frigorifero e dei contenitori per l’acqua del rubinetto in ogni cella. In questo modo l’acqua fresca è sempre a disposizione”. Altre misure, per il momento, non possono essere implementate, dicono.
Secondo i responsabili, i detenuti non si lamentano del caldo, ma non è la prima volta che dall’esterno si punta il dito contro Champ Dollon: secondo l’esperto di questioni carcerali Quentin Markarian “è problematico per la salute dei detenuti, per il loro diritto alla vita. Siamo forse di fronte a una violazione della dignità umana”.
Se le misure finora adottate non fossero sufficienti, una commissione del Parlamento cantonale ginevrino non esclude di recarsi presto nella struttura per valutare la situazione.
L’emergenza canicola in centri di detenzione sovraffollati si fa sentire anche in Italia, dove il tasso di occupazione medio è del 112%. Ci sono posti dove le celle non sono dotate di frigoriferi o acqua corrente o dove la doccia si può fare solo a turni in spazi comuni a tutti i detenuti. Altrove, a volte, si arriva inoltre anche a razionare l’acqua. Situazioni che, protraendosi, non fanno che peggiorare lo stato di salute mentale de carcerati, che a volte, arrivati al limite della sopportazione, arrivano anche a togliersi la vitaCollegamento esterno.
Valanghe, previsioni più accurate grazie a una simulazione in 3D
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un nuovo strumento di simulazione 3D sviluppato dal Politecnico di Zurigo consente una previsione molto più accurata delle valanghe.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli ambiti economici svizzeri trattengono il fiato, mentre si avvicina la data del 9 luglio, che porrà fine a una fase di negoziati durata 90 giorni fra Stati Uniti e partner commerciali sui dazi doganali.
Carenza alloggi, a Zurigo si consultano gli annunci funebri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per trovare un alloggio a Zurigo, alcune persone hanno adottato il metodo di consultare quotidianamente gli annunci funebri.
Commercianti svizzeri denunciano TWINT per commissioni eccessive
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'associazione delle imprese attive nel commercio al dettaglio, ha presentato una denuncia contro TWINT, il sistema svizzero di pagamento mobile, alla Commissione della concorrenza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 57 anni, cittadino svizzero, è stato accoltellato domenica a morte in un'abitazione a Luino da uno dei due figli adottivi.
La Svizzera vuole proteggere meglio gli aerodromi militari dalle spie
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il "ministro della difesa" Martin Pfister vuole proteggere meglio le basi aeree militari svizzere dalle attività di spionaggio.
Un monitoraggio elettronico per prevenire i femminicidi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro della giustizia Beat Jans chiede il monitoraggio elettronico e un sistema d'allarme con cavigliere per gli autori di violenze contro donne.
UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il carcere di Zurigo cerca detenuti volontari: rispondono in 800
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono stati 832 i candidati che hanno risposto all'annuncio della struttura di sicurezza. Ma non c'è posto per tutti e verranno scelti i più adatti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ragazzo, 16 anni, fuma meno marijuana ma è più violento: questo l’identikit del giovane finito davanti alla magistratura ticinese dei minorenni.
“Prima del carcere, mai avrei pensato di fare la guida turistica”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Puteoli Sacra è un progetto messo in piedi a Pozzuoli con l'intento di dare una concreta chance di reinserimento ai giovani con precedenti penali.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.