La televisione svizzera per l’Italia

Il bando in pubblico dei simboli nazisti e razzisti in Svizzera è (quasi) servito

La palla passa ora al Consiglio nazionale.
La palla passa ora al Consiglio nazionale.< Copyright 2018 The Associated Press. All Rights Reserved.

Un primo passo verso il divieto di simboli estremisti, in particolare nazisti, razzisti e discriminatori, lo ha compiuto mercoledì la Camera altra, adottando tacitamente una mozione in tal senso. Sulla questione si dovrà ora pronunciare anche il consiglio Nazionale.

L’atto parlamentare invita il Governo a creare le basi legali affinché sia sanzionabile l’uso, l’esposizione e la diffusione pubblici di mezzi, segni e simboli di propaganda a sfondo razziale, di violenza o estremista.

A titolo di esempio vengono menzionati i simboli nazionalsocialisti, quali gesti, slogan, forme di saluto, distintivi e bandiere, in particolare di un’associazione intesa a discreditare o calunniare sistematicamente persone per la loro razza, etnia o religione.

Il plenum ha tuttavia respinto, con 23 voti contro 16, una mozione inoltrata dall’allora consigliera nazionale del Centro (oggi agli Stati) Marianne Binder, che si riferiva però solo ai simboli che richiamano il Terzo Reich.

Contenuto esterno

La senatrice argoviese ha difeso il suo atto parlamentare, a suo dire ancora più attuale che mai tenuto conto dei rigurgiti di antisemitismo riscontrabili anche in Svizzera in seguito al conflitto in corso a Gaza.

Il plenum ha preferito dare priorità alla mozione elaborata, in maniera più generale, dalla Commissione degli affari giuridici: la simbologia nazista e l’antisemitismo, è stato evidenziato, cadrebbero in ogni caso nel raggio d’azione dell’atto parlamentare citato.

Con la decisione odierna la mozione Binder, che era stata approvata dall’altra Camera, viene definitivamente archiviata. In proposito la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha osservato che bisogna dare ai giudici un certo margine di apprezzamento, specie per quanto attiene all’uso di questi simboli in ambito pedagogico-educativo.

Attualità

Il procuratore generale Stefan Blättler

Altri sviluppi

Terrorismo, la Procura federale vuole vederci più chiaro sui minorenni

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) vuole rafforzare la sua posizione nei procedimenti per terrorismo contro i minorenni, che oggi sono di competenza delle procure minorili cantonali: le parti hanno concordato un migliore scambio di informazioni.

Di più Terrorismo, la Procura federale vuole vederci più chiaro sui minorenni
Anna Tumarkin

Altri sviluppi

Una pioniera a Berna: 150 anni fa nasceva la prima prof d’Europa

Questo contenuto è stato pubblicato al Importante ricorrenza per il femminismo svizzero: 150 anni or sono, il 16 febbraio 1875, nasceva Anna Tumarkin, un'ebrea russa che a Berna sarebbe diventata la prima professoressa universitaria in Europa.

Di più Una pioniera a Berna: 150 anni fa nasceva la prima prof d’Europa
box di sigarette

Altri sviluppi

Uomo fermato a Celerina con 21’000 sigarette in un’auto con targhe italiane

Questo contenuto è stato pubblicato al Un totale di 21'000 sigarette sono state scoperte in un'auto con targhe italiane guidata da un 56enne macedone lo scorso 30 gennaio durante un controllo a Celerina (GR). Lo comunica oggi l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).

Di più Uomo fermato a Celerina con 21’000 sigarette in un’auto con targhe italiane
peter lauener

Altri sviluppi

Caso Corona-Leaks, la protezione delle fonti è centrale

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) non potrà servirsi delle mail di Peter Lauener, ex responsabile della comunicazione dell'allora consigliere federale Alain Berset, e neppure di quelle del direttore di Ringier, Marc Walder.

Di più Caso Corona-Leaks, la protezione delle fonti è centrale
seconda canna tunnel san gottardo

Altri sviluppi

Iniziano gli scavi della seconda canna del San Gottardo

Questo contenuto è stato pubblicato al Ad Airolo e a Göschenen sono state avviate le frese che scaveranno la seconda canna del tunnel del San Gottardo. L'apertura è prevista per il 2030.

Di più Iniziano gli scavi della seconda canna del San Gottardo
pillole

Altri sviluppi

Calano le importazioni illegali di farmaci in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al L'anno scorso in Svizzera si sono registrate 5'668 importazioni illegali di farmaci, un dato in calo del 15% su base annua. Gli import più frequenti rimangono quelli riguardanti gli stimolanti per l'erezione, si legge in un comunicato odierno di Swissmedic.

Di più Calano le importazioni illegali di farmaci in Svizzera
bandiere onu ginevra

Altri sviluppi

Un piano di sostegno per le ONG ginevrine colpite dai tagli statunitensi

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio di Stato ginevrino ha annunciato mercoledì un piano di sostegno d'urgenza a tutta la Ginevra internazionale per un totale di 10 milioni di franchi, in modo da accompagnare per tre mesi il personale interessato dai tagli decisi da Donald Trump.

Di più Un piano di sostegno per le ONG ginevrine colpite dai tagli statunitensi
L'ex CEO di Nestlé Mark Schneider.

Altri sviluppi

Piovono milioni per il management svizzero

Questo contenuto è stato pubblicato al Circa 2 milioni al presidente della direzione di Swisscom, 10 invece - per otto mesi di lavoro - all'ex numero uno di Nestlé.

Di più Piovono milioni per il management svizzero

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR