I poliziotti svizzeri vorrebbero un taser per ogni pattuglia

La Federazione svizzera dei funzionari di polizia chiede che ogni pattuglia sia equipaggiata con un taser, per evitare di dover ricorrere - in determinate situazioni - alla pistola. Un tema che divide e di cui si è parlato questa sera a "Faro", l'approfondimento del TG.
Una specie di pistola che non spara però i classici colpi, ma dei proiettili collegati ad un cavo. Attraverso quest’ultimo viene data una scossa che mette temporaneamente fuori gioco i muscoli della persona compita, ma senza gravi conseguenze. È questa, in buona sostanza, la descrizione di un taser: un’arma di cui al momento dispongono solo i corpi speciali della polizia e, in Svizzera tedesca, talvolta anche i corpi normali. Ma del quale, la Federazione svizzera dei funzionari di polizia vorrebbe estendere l’uso.
Un mezzo che può rivelarsi più adatto
Ma manette, manganello, spray al pepe e pistola non bastano? “L’introduzione del taser, dove c’è stata, si è rivelata in Svizzera una scelta valida allo scopo di utilizzare in ogni occasione il mezzo più adatto alla difesa”, ha spiegato ieri nello studio di Faro Max Hofmann, segretario generale della Federazione svizzera funzionari di polizia.
“Il taser – ha continuato Hofmann – rappresenta un deterrente molto importante. Nel 2020, un’ottantina di casi è stata gestita con la sola minaccia di quest’arma ed sono così state disinnescate minacce anche molto pericolose”.
Romandia e Ticino hanno preferito aspettare
Una riflessione, quella sull’introduzione del taser in dotazione ad ogni pattuglia, che si è già presentata in passato, ha detto intervenendo nel programma il responsabile del Dipartimento delle Istituzioni all’interno del Governo cantonale, Norman Gobbi. “I cantoni latini – Romandia e Ticino – si sono mostrati scettici perché gli strumenti di intervento di cui dispongono i nostri agenti sono già tanti. È un oggetto in più che può anche rappresentare un pericolo”, ha asserito Gobbi.
Ulteriori dettagli ed esempi di casi in cui è stato – o non è stato usato – il taser nel servizio sottostante:

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.