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Hong Kong, Jimmy Lai condannato per frode

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L'editore pro-democrazia di Hong Kong Jimmy Lai è stato condannato a cinque anni e nove mesi di carcere per frode. Lai, che ha già scontato 20 mesi di reclusione per avere partecipato alle proteste non autorizzate contro il regime di Pechino, rischia anche l'ergastolo per aver violato la rigida legge sulla sicurezza nazionale.

Questo contenuto è stato pubblicato il 10 dicembre 2022 minuti
tvsvizzera.it/mrj

Per i giudici, il 75enne è colpevole di frode per avere violato i termini del contratto di locazione della sede dell'Apple Daily, il giornale apertamente critico nei confronti di Pechino, chiuso nel giugno del 2021 in seguito all'entrata in vigore della legge sulla sicurezza nazionale. In questi locali Jimmy Lai avrebbe nascosto le attività di una società di consulenza privata. Oltre alla pena detentiva Lai dovrà pagare una multa di oltre 240mila franchi e per otto anni non potrà essere a capo di aziende. La corte ha specificato che questa condanna non ha nulla a che fare con la politica o la libertà di stampa. Una versione che però non convince i più critici.

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