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Grazia Di Michele, 'Il mio blu' è anche... bleu

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Da rivedere, lo showcase della cantautrice romana allo Studio 2 della RSI; sul palco anche Mauro Plati Coruzzi per presentare la versione francese di 'Io sono una finestra'

Questo contenuto è stato pubblicato il 15 maggio 2015 - 16:34

È la sua prima volta a Lugano, per quanto siano passati quasi quarant'anni dal debutto come solista al Folkstudio, il club romano che ha lanciato alcuni tra i più grandi cantautori italiani. Tra i quali, appunto, Grazia Di Michele, che lo scorso venerdì 1° maggio si è raccontata in un'intervista-concerto allo Studio 2 della Radio svizzera di lingua italiana, dove ha presentato il nuovo album 'Il mio blu'.

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Reduce dalla sua quarta partecipazione a Sanremo, Grazia ha invitato sul palcoscenico Mauro Coruzzi, col quale ha duettato al Festival in 'Io sono una finestra'. Ma, sorpresa nella sorpresa, i due hanno presentato per la prima volta dal vivo la versione francese del brano. L'adattamento del testo è di Catherine Spaak.

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Uno showcase è anche occasione per celebrare le canzoni che più legano l'artista e la platea, come 'Le ragazze di Gauguin', canzone e album del 1986 che per Grazia Di Michele furono come un secondo debutto: quello col grande pubblico.

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Nel 1990, altre due prime volte. Grazia Di Michele è in gara a Sanremo (nei due anni precedenti aveva partecipato al Festival come autrice delle canzoni di Stefano Ruffini) e la canzone, 'Io e mio padre', sarà compresa nella sua prima 'Raccolta'.

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Quanto ai brani del nuovo album, 'Il mio blu', il tredicesimo in studio, la cantautrice ha scelto di proporre 'Come dondola'

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e 'Nuvola'. La accompagnano Filippo De Laura al root e Fabiano Lelli alla chitarra.

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Un brano che Grazia Di Michele porta con sé da oltre vent'anni, ma non ha mai incluso in un album. "Questa è una canzone speciale", disse tempo fa, presentando un disco alla Feltrinelli a Milano, "la musica è mia, ma le parole sono del grande Piero Ciampi. Dopo la sua morte, il fratello di Piero trovò dei testi di canzoni e decise di farli recapitare ad alcuni arsiti. Fui subito colpita da questa splendida dichiarazione d'amore. La scelsi, scrissi la musica e la intitolai Senti". Ne esiste un'incisione nel doppio cd 'Reinciampando, atto primo', omaggio corale a Ciampi tratto da due concerti-evento degli anni Novanta.

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'Amore di passaggio' è un estratto di 'Naturale', album del 2001, poi ripreso anche in 'Respiro' (2005).

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'Passo a due' è invece nella scaletta di 'Giverny' (2012).

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