Le associazioni della salute dichiarano guerra allo zucchero
Un'ampia coalizione di organizzazioni sanitarie e dei consumatori chiede misure, tra cui una tassa sulle bevande dolci, per prevenire l'insorgenza di patologie provocate dall'abuso di alimenti zuccherati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-SDA/ts/spal
Circa 2,2 milioni di persone in Svizzera soffrono di malattie cardiovascolari, obesità, diabete o cancro, ha dichiarato l’Alleanza per la Nutrizione e la SaluteCollegamento esterno in una conferenza stampa tenutasi martedì a Berna. Queste malattie, tra le cui principali cause figura proprio lo zucchero, sono responsabili dell’80% dei costi sanitari.
Le bevande e i dolciumi rappresentano la quota maggiore (85%) del consumo di questo alimento, di cui mediamente ogni persona assume 85 grammi al giorno, secondo le stime dell’organizzazione.
Studi hanno indicato che la situazione è aggravata dal potenziale di dipendenza dello zucchero, che agisce sul centro di ricompensa del cervello e sono quindi necessarie misure di più ampia portata rispetto a quelle già adottate volontariamente o prescritte dalle norme.
Il consumo di zucchero risulta particolarmente problematico per i bambini. In Svizzera un bambino su sei è in sovrappeso e uno su tre appartiene a gruppi svantaggiati dal punto di vista educativo. Secondo un’indagine, il 94% degli alimenti destinati ai bambini non soddisfa i criteri raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Divieto di pubblicità
Per contrastare questo fenomeno l’Alleanza per la Nutrizione e la Salute chiede l’eliminazione dello zucchero e dei dolcificanti nelle pappe per neonati e negli alimenti per bambini e limiti nei prodotti in commercio. Inoltre dovrebbe essere proibito nelle scuole e nelle strutture diurne di offrire bevande e pasti dolci.
L’alleanza pretende anche interventi a livello di comunicazione e marketing: in particolare il divieto di pubblicità dei prodotti ad alto contenuto di zucchero destinati ai bambini e di offerte promozionali per le bevande dolci. Viene inoltre chiesto che non vengano fornite indicazioni sulla salute per questo tipo prodotti.
La Confederazione dovrebbe anche imporre una tassa sulle bevande contenenti zucchero o dolcificanti, l’etichetta alimentare Nutri-ScoreCollegamento esterno dovrebbe essere presente su tutti i prodotti e il consumo di frutta e verdura dovrebbe essere facilitato.
L’alleanza comprende quasi 50 organizzazioni come la Fondazione per la protezione dei consumatori, la Lega contro il cancro, l’Associazione dei pediatri e dei dentisti, le associazioni di diabetici e le sezioni cantonali della Croce Rossa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il commissario Maros Sefcovic resterà responsabile delle relazioni tra la Svizzera e la Commissione europea. Lo indica la lettera di missione della presidente della Commissione Ursula von der Leyen pubblicata oggi.
Per il Consiglio degli Stati la Svizzera non deve aderire al Patto dell’ONU sulla migrazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera non deve aderire al Patto globale ONU sulla migrazione ma limitarsi a "prendere atto" dei suoi principi guida e dei suoi obiettivi. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati adottando il relativo decreto federale con 26 voti contro 7 e 11 astenuti.
Tamedia taglia 55 posti nelle redazioni dopo la riorganizzazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Saranno 55 i posti di lavoro a tempo pieno soppressi dall'editore zurighese Tamedia nelle sue redazioni e non 90 come annunciato in precedenza. I tagli avverranno in seguito alla riorganizzazione delle stesse, attualmente in corso. Lo rende noto oggi l'azienda.
Il Consiglio Nazionale vuole più controlli su investimenti esteri in settori sensibili
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli investimenti da parte di società estere, specie se controllate da uno Stato, in imprese svizzere attive in settori sensibili dovrebbero in futuro essere autorizzati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In agosto il numero di domande di asilo è diminuito del 26,2% su base annua. Rispetto a luglio il calo è del 2,2%.
Aumentano gli esperimenti sugli animali in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Topi, uccelli, pesci, ratti e suini: gli sperimenti condotti su animali aumentano in Svizzera. Nel 2023 sono stati l'1,6% in più rispetto all'anno precedente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio degli Stati vuole maggiori mezzi finanziari per le foreste tra il 2025 e il 2028. Oggi ha approvato, con 29 voti contro 15 e 1 astenuto, un credito di 521 milioni, ovvero 70 milioni in più di quanto proposto dal Consiglio federale.
Industria orologiera chiede più sostegno a politica
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'industria orologiera svizzera attraversa un periodo difficile: la domanda mondiale è in calo e il franco forte sta mettendo sotto pressione il ramo, che ora chiede alle autorità di sostenere l'industria d'esportazione.
Le aziende svizzere sono sempre più attente al cambiamento climatico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il cambiamento climatico rappresenta per i quadri dirigenti delle aziende svizzere sempre più una preoccupazione. Gli investimenti nel settore della sostenibilità sono aumentati nel corso dell'ultimo anno.
Errore di calcolo dell’UFAS: 2,5 miliardi di spese in meno per l’AVS
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'UFAS ha presentato lunedì le prospettive finanziarie aggiornate dell’AVS fino al 2040. Lo scarto tra le vecchie e le nuove proiezioni sulle uscite è inferiore a quanto stimato: si parla di 2,5 miliardi di franchi per il 2033 e non di oltre 4 miliardi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.