"Sconfiggere il terrorismo è possibile"
Il terrorismo può essere indebolito o addirittura debellato. Ne è convinto Jean-Paul Laborde, presidente della Direzione antiterrorismo delle Nazioni Unite. La Radiotelevisione svizzera italiana RSI l’ha incontrato a margine del Forum Economico mondiale di Davos.
Questo contenuto è stato pubblicato il 24 gennaio 2017 - 21:10Il terrorismo è cambiato. Oggigiorno praticamente più nessuno Stato lo finanzia direttamente. Sono invece i legami con il crimine organizzato e i traffici di droga e persone che stanno aumentando. Lo ha spiegato Jean-Paul Laborde alla RSI.
Sconfiggere il terrorismo è possibile, secondo il presidente della Direzione antiterrorismo dell’ONU, ma bisogna che tutti facciano la loro parte, dagli Stati alle imprese private.
Anche i media hanno un ruolo importante, ritiene, e senza violare la libertà di stampa dovrebbero riconsiderare il modo in cui riportano le notizie. Sarebbe ad esempio importante dare più risalto alle voci dei pentiti.
Questo articolo è stato importato automaticamente dal vecchio sito in quello nuovo. In caso di problemi nella visualizzazione, vi preghiamo di scusarci e di indicarci il problema al seguente indirizzo: tvsvizzera@swissinfo.ch
Partecipa alla discussione!