La televisione svizzera per l’Italia

Entrano nel vivo le Giornate del cinema elvetico

Sala di proiezione delle Giornate di Soletta.
Novità di quest'anno, la categoria "Visioni", nella quale oltre ai film di d'esordio si renderà omaggio alle seconde e terze opere. Lo scopo è sostenere i registi anche dopo il loro primo film. © Keystone / Anthony Anex

Sono iniziate oggi le Giornate cinematografiche di Soletta che vedranno 238 opere in totale, di cui 87 lungometraggi, 52 i documentari, 32 i film di finzione e 3 quelli fuori categoria.

La 59esima edizione delle Giornate di Soletta si apre oggi. Nel corso di una settimana i cinefili potranno scoprire circa 200 film, il meglio della produzione elvetica recente. Non mancheranno le produzioni di registi ticinesi e pellicole girate nella Svizzera italiana.

Fra i medio e lungometraggi di finzione, un terzo proviene dalla Svizzera romanda; proporzione che raggiunge la metà per i documentari. Questa sera in apertura verrà proiettato “Les paradis de Diane” della ginevrina Carmen Jaquier e di Jan Gassmann. Questo film concorre con sei altri al premio principale: il Prix de Soleure.

Contenuto esterno

Quest’anno a rappresentare la Berna federale a Soletta sarà la presidente del Consiglio degli Stati Eva Herzog. Il festival, a causa delle elezioni del Consiglio federale di metà dicembre, ha voluto giocare d’anticipo invitando la consigliera agli Stati basilese come ospite d’onore al posto dell’abituale capo del Dipartimento federale dell’interno e quindi ministro della cultura, allora ancora non noto.

Nel suo discorso di apertura Herzog ha sottolineato come il fatto di guardare film insieme e discuterne, come lo si fa a Soletta, ci aiuti a definire meglio i contorni della nostra convivenza e a costruirla meglio.

Il cuore del programma del festival risiede in “Panorama Suisse”, la vetrina del cinema svizzero. Due selezioni danno un tocco competitivo al programma: il pubblico sceglie il film che preferisce fra le opere nominate e una giuria assegna il “Prix de Soleure” a un film socialmente rilevante che si distingue dalla massa.

Novità di quest’anno, la categoria “Visioni” (nota in precedenza come “Opera Prima”) nella quale oltre ai film di d’esordio si renderà omaggio alle seconde e terze opere. I registi devono continuare ad essere sostenuti anche dopo il loro primo film, così si era espresso il direttore artistico Niccolò Castelli, che è anche regista e direttore della Ticino Film Commission, nel corso della conferenza stampa di presentazione della 59esima edizione.

In concorso in questa categoria c’è il nuovo documentario del ticinese Olmo Cerri “La scomparsa di Bruno Breguet”, che verrà proiettato in prima mondiale.

Per la prima volta, il “Prix d’honneur” delle Giornate di Soletta viene conferito ad una costumista, la belgo-svizzera Anna van Brée. Il festival rende omaggio anche al cinema d’animazione invitando tre pionieri romandi, Claude Luyet, Georges Schwizgebel e Daniel Suter, fondatori dello studio ginevrino GDS.

In collaborazione con le Giornate letterarie di Soletta, degli scrittori potranno per la prima volta presentare le loro produzioni nel corso di una “pitching session” con produttori cinematografici. Il festival, fondato nel 1966, intende inoltre rafforzare il suo ruolo per i professionisti del settore.
 

Attualità

soldato al binocolo al wef

Altri sviluppi

Nessun intoppo nell’impiego dell’esercito al WEF

Questo contenuto è stato pubblicato al Si è svolto senza particolari intoppi l'impiego dell'esercito per la sicurezza del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (canton Grigioni) conclusosi oggi, venerdì. Ogni giorno sono stati impiegati circa 4'400 militari.

Di più Nessun intoppo nell’impiego dell’esercito al WEF
ufficio con persone che lavorano

Altri sviluppi

Inclusione in azienda? Il vento cambia negli USA, ma non in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Con il vento politico che è bruscamente cambiato negli Usa numerose aziende si sono affrettate a cancellare i loro programmi di diversità, equità e inclusione (Diversity, Equity and Inclusion, DEI): non così invece in Svizzera.

Di più Inclusione in azienda? Il vento cambia negli USA, ma non in Svizzera
insegna givaudan

Altri sviluppi

L’utile di Givaudan supera 1 miliardo per la prima volta nella storia

Questo contenuto è stato pubblicato al Affari a gonfie vele per Givaudan: la multinazionale ginevrina, numero uno al mondo nel settore degli aromi e dei profumi, ha visto nel 2024 aumentare il fatturato, grazie alla crescita dei volumi di vendita.

Di più L’utile di Givaudan supera 1 miliardo per la prima volta nella storia
Guy PArmelin

Altri sviluppi

Oltre 50 colloqui bilaterali per il Governo elvetico durante il WEF

Questo contenuto è stato pubblicato al I membri del Consiglio federale (eccezion fatta per Albert Rösti) hanno partecipato a numerosi colloqui (più di 50) nel corso del Forum economico mondiale di Davos che si conclude oggi, venerdì.

Di più Oltre 50 colloqui bilaterali per il Governo elvetico durante il WEF
aereo in volo

Altri sviluppi

Italia, Governo sotto accusa per aver liberato un generale libico

Questo contenuto è stato pubblicato al Irritazione nei confronti del Governo italiano per il caso dell’ufficiale libico ricercato per crimini di guerra e torture. Prima arrestato e poi liberato e riportato in Libia su un volo di Stato. Irritazione anche della Corte penale internazionale.

Di più Italia, Governo sotto accusa per aver liberato un generale libico
donald trump

Altri sviluppi

Donald Trump al WEF di Davos: “È iniziata l’età dell’oro”

Questo contenuto è stato pubblicato al "È stata una settimana storica per gli Stati Uniti. È iniziata l'età dell'oro". Lo ha detto il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump in videocollegamento con il Forum economico mondiale (WEF) di Davos.

Di più Donald Trump al WEF di Davos: “È iniziata l’età dell’oro”
Karin Keller-Sutter

Altri sviluppi

“La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera, stretta tra UE e USA, si trova "in una fase critica" riguardo alla tassazione delle imprese, ha dichiarato giovedì al WEF di Davos Karin Keller-Sutter. Bruxelles continua a esercitare "pressioni finanziarie" su Berna mentre Washington non sta alle regole.

Di più “La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”
parmelin e Pichai Naripthaphan firmano l'accordo

Altri sviluppi

Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia

Questo contenuto è stato pubblicato al L'Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui fa parte anche la Svizzera, e la Thailandia hanno firmato oggi a Davos (GR) un accordo di libero scambio, a margine del Forum economico mondiale (WEF).

Di più Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR