La televisione svizzera per l’Italia

DEE-10: l’élite dell’esercito elvetico

soldati in tenuta mimetica
Si sa molto poco delle operazioni di questa unità, in cui interventi si svolgono principalmente all'estero. Keystone / Karl Mathis

L’esercito svizzero ha a disposizione un gruppo di forze speciali che vengono impiegate per missioni all’estero, ma non solo.  

Si chiama DEE-10 (Distaccamento d’esplorazione dell’esercito 10) e per la prima volta la Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS ha potuto seguirne gli addestramenti: si tratta di un corpo d’élite dell’esercito svizzero che viene impiegato principalmente per missioni all’estero.  

Questa unità d’élite, operativa dal 2007, è stata utilizzata recentemente in Afghanistan e in Ucraina per il salvataggio di cittadini e cittadine svizzeri in pericolo, ma anche come riserva nel corso del vertice USA-Russia tenutosi a Ginevra.  

La selezione è spietata: per tre settimane le nuove reclute vengono sottoposte a test fisici e psichici molto duri: “Quello che cerchiamo è l’autodisciplina. Preferiamo lasciare le persone da sole e vedere come reagiscono, piuttosto che gridare loro contro o dare loro degli ordini in continuazione”, ha dichiarato un comandante del gruppo. 

Contenuto esterno

Una volta passato il processo di selezione, arrivano le esercitazioni con diversi scenari, come per esempio la protezione di un ambasciatore o di un’ambasciatrice in missione. La DEE-10 è un’unità d’intervento polivalente che può svolgere qualsiasi tipo di lavoro di esfiltrazione, salvataggio di ostaggi o protezione di ambasciate all’estero. Nel mese di febbraio di quest’anno, per esempio, questi soldati d’élite sono stati chiamati in Ucraina per esfiltrare cittadine e cittadini elvetici da Kiev.  

La DEE-10 è nata per essere operativa al di fuori dei confini elvetici, ma alcuni Cantoni – con l’accordo del Dipartimento militare e del Dipartimento federale degli affari esteri – possono impegnare questo contingente anche in Svizzera. 

Nell’agosto del 2021 i soldati dell’unità sono stati coinvolti nell’evacuazione di 387 persone in Afghanistan in seguito alla ripresa del potere da parte dei talebani. Nel febbraio 2022, il DEE-10 è invece stato chiamato in Ucraina per esfiltrare cittadine e cittadini svizzeri da Kiev. Come spiega l’ambasciatore elvetico in Ucraina Claude Wild, “riceviamo il rinforzo del DEE-10 non necessariamente perché pensiamo a un’evacuazione in particolare (che rimane una possibilità), ma perché siamo in modalità di crisi”. 

Ad eccezione di questi interventi importanti, che hanno un grande riscontro mediatico, si sa poco o nulla delle altre missioni, che devono essere approvate dal Consiglio federale.  

Si tratta, certo, di soldati – stando a nostre informazioni l’unità è attualmente composta solo da uomini – la cui forma fisica è al di sopra della media, ma questo non basta: “Oltre che all’istruzione pratica nelle più disparate tecniche d’impiego (protezione, esplorazione, tecnica di pattugliamento, tecnica di combattimento, trasmissioni, sopravvivenza, servizio sanitario ecc.), viene attribuita grande importanza a contenuti come il diritto, la geografia, l’etnologia, la competenza interculturale, la politica di sicurezza internazionale, la tecnica linguistica e della comunicazione, la tattica e la tecnica di condotta”, si può leggere sul sito dell’Esercito svizzeroCollegamento esterno. Dopo aver seguito l’istruzione di base, poi, questi soldati (che hanno un’età compresa tra i 22 e i 42 anni) si specializzano in diversi ambiti (sanitario, trasmissioni, esplosivi, tiratori scelti, ecc.).  

Attualità

Tralici elettrici al tramonto.

Altri sviluppi

Blackout su larga scala possibili anche in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Un'interruzione di corrente su larga scala è possibile anche in Svizzera. Questo tipo di blackout non deve necessariamente avere origine in Svizzera, potrebbe anche essere causato da incidenti all'estero.

Di più Blackout su larga scala possibili anche in Svizzera
Un battello sul reno a Basilea.

Altri sviluppi

Basilea Città resta un “semicantone” per la politica federale

Questo contenuto è stato pubblicato al I cantoni di Basilea Città e Basilea Campagna devono continuare ad avere un solo seggio al Consiglio degli Stati e contare come mezzo cantone nelle votazioni popolari in cui è richiesta la doppia maggioranza.

Di più Basilea Città resta un “semicantone” per la politica federale
Una donna davanti agli schermi della tomografia computerizzata.

Altri sviluppi

Troppi apparecchi diagnostici in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera ha la più alta densità in Europa di apparecchiature di diagnostica per immagini e il loro utilizzo è in aumento. L'uso di queste apparecchiature non è praticamente regolamentato dalla Legge sull'assicurazione malattia.

Di più Troppi apparecchi diagnostici in Svizzera
Tre bicchieri con del vino bianco.

Altri sviluppi

Forte calo del consumo di vino in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Cala il consumo di vino in Svizzera: lo scorso anno è sceso del 7,9%, attestandosi a 218,4 milioni di litri. L'Ufficio federale dell'agricoltura definisce tale tendenza - osservata in tutta Europa - "preoccupante per la viticoltura".

Di più Forte calo del consumo di vino in Svizzera
Jackie Chan.

Altri sviluppi

Locarno omaggia Jackie Chan con il Pardo alla carriera

Questo contenuto è stato pubblicato al L'attore e regista Jackie Chan riceverà il Pardo alla carriera in occasione della 78esima edizione del Locarno Film Festival, che si terrà dal 6 al 16 agosto. Il riconoscimento gli verrà consegnato il 9 agosto in Piazza Grande.

Di più Locarno omaggia Jackie Chan con il Pardo alla carriera
Guardie svizzere

Altri sviluppi

Candinas presidente della Fondazione della Guardia Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Il consigliere nazionale grigionese Martin Candinas è stato nominato alla presidenza del consiglio della Fondazione della Guardia Svizzera Pontificia del Vaticano.

Di più Candinas presidente della Fondazione della Guardia Svizzera
Il rogo del Böögg.

Altri sviluppi

Avremo una brutta estate, parola di Böögg

Questo contenuto è stato pubblicato al Lunedì Zurigo ha celebrato la tradizionale Sechseläuten. Dopo la processione delle corporazioni nel pomeriggio, alle 18 è stato bruciato il Böögg. La sua testa è esplosa solo dopo 26 minuti e 30 secondi: l'estate sarà piovosa

Di più Avremo una brutta estate, parola di Böögg

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione. Se avete domande o volete suggerire altre idee per i dibattiti, contattateci!

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR