La televisione svizzera per l’Italia

Credit Suisse a processo per la cocaina bulgara

facciata del tribunale penale federale
Il processo che si apre lunedì a Bellinzona dovrebbe durare circa un mese. © Keystone / Ti-press / Gabriele Putzu

Si apre lunedì davanti al Tribunale penale federale il processo nei confronti di due cittadini bulgari e due banchieri svizzeri, accusati di aver collaborato con la rete del trafficante di cocaina Evelin Banev. Sul banco degli imputati vi è anche Credit Suisse.

Il processo, che dovrebbe durare quasi un mese, rappresenta l’ultimo tassello del fascicolo svizzero di un’inchiesta che va avanti da circa 15 anni, con ramificazioni in diversi altri Stati, fra cui in particolare Bulgaria appunto, Italia, Romania, Spagna e Portogallo.

Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha messo nel mirino Credit Suisse e i quattro accusati per la loro presunta collaborazione con Evelin Banev.

Banev, 57 anni, è considerato il capo di una rete criminale che importava decine di tonnellate di cocaina dall’America Latina all’Europa. “Brendo”, come è soprannominato, è stato arrestato nel settembre 2021 in Ucraina. Nel 2012, il boss – legato alla ‘Ndrangheta – era stato arrestato in Bulgaria ed estradato in Italia, per scontare una condanna a 20 anni di carcere per traffico di droga. Successivamente era però stato ricondotto a Sofia, per essere giudicato in un altro processo, e nel 2015 era riuscito a darsi alla macchia.

In Svizzera, con l’aiuto di Credit Suisse e degli altri imputati, l’organizzazione di Banev avrebbe riciclato parte dei proventi dell’attività. Si parla di più di 70 milioni di franchi in un periodo fra il 2004 e il 2007. Nei due atti d’accusa depositati dalla procura federale, composti da oltre 600 pagine, si presume che i guadagni per tonnellata di cocaina ammontassero a 30 milioni di euro.

L’MPC ritiene che l’istituto zurighese non abbia preso tutte le precauzioni organizzative necessarie per evitare che fondi di origine criminale fossero depositati su conti aperti da persone vicine a Banev. Tra queste vi sono i due co-imputati bulgari: il consulente finanziario del boss e un ex lottatore basato in Vallese. Entrambi sono accusati di riciclaggio di denaro qualificato e partecipazione a un’organizzazione criminale.

Contenuto esterno

Una ex dipendente di Credit Suisse, a sua volta accusata di riciclaggio di denaro qualificato, gestiva i conti aperti per il clan di Banev. Secondo la procura, la donna, nata in Bulgaria, ha ignorato le forti indicazioni di origine criminale dei soldi. Ha anche omesso di informare l’ufficio della Confederazione competente in materia. Inoltre, ha ostacolato l’identificazione, la scoperta e il sequestro del denaro.

L’ultimo accusato è un amico del consulente finanziario di Banev. Da stipendiato di Julius Bär, aveva aperto due conti per le società fantasma del criminale e uno per il suo collaboratore. Quando la banca per cui lavorava si è rifiutata di continuare queste relazioni, l’uomo si è dimesso, mettendosi al servizio della rete bulgara.

Stando alla ricostruzione dell’accusa, ha incontrato personalmente Banev nella capitale Sofia. Ha poi iniziato a creare una holding di diritto svizzero per gestire le società off-shore del boss. L’ex banchiere, al quale sono ora rimproverati i reati di riciclaggio di denaro qualificato, sostegno a un’organizzazione criminale e falsità in documenti, è poi stato scaricato dai bulgari quando la magistratura ha cominciato a interessarsi a Banev.

Il procedimento svizzero è stato avviato dall’MPC nel 2008 dopo che l’anno prima da Sofia era pervenuta una richiesta di assistenza giudiziaria.

Attualità

ubs

Altri sviluppi

Il Consiglio federale vuole imporre ulteriori misure a UBS

Questo contenuto è stato pubblicato al UBS, banca di rilevanza sistemica globale, dovrà affrontare nuove restrizioni. Dovrà in particolare detenere più fondi propri per le sue filiali estere. Il Consiglio federale intende così ridurre i rischi per la Confederazione, i contribuenti e l’economia.

Di più Il Consiglio federale vuole imporre ulteriori misure a UBS
camion

Altri sviluppi

Tassa sul traffico pesante: meno soldi ai Cantoni

Questo contenuto è stato pubblicato al I Cantoni riceveranno solo 4,2 milioni per la riscossione della tassa sul traffico pesante, invece dei 9 milioni attuali, visto che dal 2026 avranno meno compiti. In procedura di consultazione, il Ticino si era detto contrario.

Di più Tassa sul traffico pesante: meno soldi ai Cantoni
colata di fango su blatten

Altri sviluppi

Chiesto un aiuto immediato da 5 milioni per Blatten

Questo contenuto è stato pubblicato al In segno di solidarietà per il villaggio di Blatten (canton Vallese), travolto da una frana il 28 maggio scorso, il Consiglio federale chiede, mediante un messaggio al Parlamento, l'approvazione rapida di 5 milioni di franchi a favore del Comune della Lötschental.

Di più Chiesto un aiuto immediato da 5 milioni per Blatten
l'edificio dell'ufficio federale di statistica

Altri sviluppi

In futuro meno statistiche in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Alcune statistiche in futuro non saranno più disponibili in Svizzera. Lo ha annunciato oggi il Consiglio federale, precisando che l'Ufficio federale di statistica (UST) inoltre dovrà ridurre gli effettivi di una quarantina di impieghi a tempo pieno entro il 2028.

Di più In futuro meno statistiche in Svizzera
elon musk e donald trump nello studio ovale

Altri sviluppi

Elon Musk e Donald Trump ai ferri corti

Questo contenuto è stato pubblicato al Finita la luna di miele, lo scontro fra Donald Trump ed Elon Musk si fa incandescente. A pochi giorni dal ritiro di Musk dal suo ruolo nell'amministrazione statunitense, i due hanno iniziato a litigare pubblicamente sui social network.

Di più Elon Musk e Donald Trump ai ferri corti
banconote di franchi e dolalri

Altri sviluppi

Gli USA inseriscono la Svizzera nell’elenco di potenziali manipolatori di cambi

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Dipartimento americano del tesoro (USDT) è tornato a inserire la Svizzera in un elenco di paesi da tenere sotto osservazione per le loro pratiche valutarie, in quanto potenziali manipolatori di cambi, e per le misure economiche da loro adottate.

Di più Gli USA inseriscono la Svizzera nell’elenco di potenziali manipolatori di cambi
ragazza legge una rivista

Altri sviluppi

Il cruccio più grande di Millennials e Zoomers? È costo della vita

Questo contenuto è stato pubblicato al Affitto, premi della cassa malati e cibo: il costo della vita è la preoccupazione numero uno in Svizzera per i Millennials (nati dal 1983 al 1994, secondo la definizione in esame) e per i membri della Generazione Z (1995-2006).

Di più Il cruccio più grande di Millennials e Zoomers? È costo della vita
insegna richemont

Altri sviluppi

11 milioni di franchi per il nuovo CEO di Richemont

Questo contenuto è stato pubblicato al Remunerazioni milionarie a doppia cifra ai piani alti di Richemont, società ginevrina che figura fra i principali gruppi mondiali nel settore del lusso.

Di più 11 milioni di franchi per il nuovo CEO di Richemont
F35 italiani

Altri sviluppi

Esercitazioni congiunte tra forze aeree svizzere e italiane

Questo contenuto è stato pubblicato al Le forze aeree svizzere e italiane si stanno addestrando in questi giorni in Italia, a Istrana, in provincia di Treviso. Le esercitazioni coinvolgono F/A-18 svizzeri, così come Eurofighter e F-35 dell'esercito italiano. Partecipano anche F-16 della US Air Force in Europa.

Di più Esercitazioni congiunte tra forze aeree svizzere e italiane

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione. Se avete domande o volete suggerire altre idee per i dibattiti, contattateci!

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR