La Commissione europea ha convocato per il 26 settembre una riunione di alto livello con i ministri e le autorità interessate dalla vicenda delle uova contaminate. Non si tratta di una riunione di crisi, l'obiettivo è quello di trarre lezioni e discutere modi per migliorare continuamente l'efficacia del sistema dell'Unione riguardo a frodi e sicurezza alimentare.
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tvsvizzera.it/fra con RSI
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Come noto, due dirigenti dell’azienda olandese Chickfriend, di Barnveld, sono stati arrestati nel quadro dell’inchiesta sull’utilizzo fraudolento dell’insetticida fipronil nell’allevamento di polli, all’origine dello scandalo delle uova contaminate.
Ma vediamo la situazione in alcuni paesi europei:
Danimarca
Venti tonnellate di uova contaminate sono state distribuite in Danimarca. Le uova sono state vendute principalmente a bar, caffetterie e catene di catering in Danimarca. Le uova, contaminate dall’insetticida fipronil, possono provocare danni ai reni, al fegato e alla tiroide se mangiate in gran quantità.
L’autorità nazionale per la sicurezza alimentare danese ha rivolto ieri sera un appello alla calma ai consumatori, specificando che le uova contaminate con l’insetticida che sono entrate nel Paese non rappresentano alcun rischio per la salute.
In ogni caso, le venti tonnellate di uova contaminate saranno ritirate dal mercato, perché l’insetticida fipronil è vietato nelle industrie alimentari dell’Ue.
La Danimarca è il decimo Paese in cui sono giunti questi prodotti, provenienti soprattutto dall’Olanda, ma anche da Belgio e Germania. E due manager di una azienda olandese di pollame – ha spiegato la Bbc – stati arrestati in un’operazione congiunta con le autorità belghe.
Gran Bretagna
Sono quasi 700mila le uova contaminate prodotte in aziende olandesi distribuite in Gran Bretagna. La precedente stima era di 21mila. L’organizzazione precisa che le 700mila uova rappresentano solo lo 0,007% di quelle consumate nel Paese e quindi i rischi per la salute pubblica sono bassi.
I maggiori supermercati britannici, tra cui le catene Waitrose e Sainsbury’s, hanno ordinato il ritiro in massa dei prodotti che potrebbero contenere le uova contaminate in arrivo dal Belgio e dall’Olanda. Ne dà notizia il Times, secondo cui nel Regno c’è ormai una vera e propria psicosi sebbene le autorità abbiano rassicurato sul fatto che i rischi per la salute sono piuttosto bassi.
Francia
Un lotto di 48mila uova può essere stato acquistato dai consumatori: lo ha annunciato oggi il ministro dell’agricoltura Stéphane Travert. Travert ha tuttavia garantito che questi prodotti non rappresentano un pericolo. Si tratta del primo lotto di uova contaminate dall’insetticida Fipronil venduto direttamente nei supermercati francesi.
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