Coira investe nella collaborazione tra Svizzera e Italia
Il Governo retico vuole promuovere la collaborazione transfrontaliera.
Keystone / Gian Ehrenzeller
I progetti cui partecipa il Canton Grigioni, nell’ambito della nuova fase del programma Interreg VI (2021-2027), avranno un bilancio di quasi 13 milioni di franchi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Il Cantone dei Grigioni ha fatto sapere di voler sviluppare ulteriormente le relazioni di buon vicinato con l’Italia e a questo proposito ha approvato il programma di cooperazione Interreg VI Italia-Svizzera, della durata di sette anni, che comporta un impegno finanziario per le casse cantonali di oltre 3 milioni di franchi. In totale, il budget dei progetti sul tavolo sfiora i 13 milioni.
Ai 3,2 milioni stanziati direttamente dal governo retico “va aggiunto un importo uguale da parte della Confederazione”, ha spiegato Maurizio Michael, membro del gruppo di lavoro che ha allestito il programma Interreg VI per i Grigioni.
A questi 6,4 milioni, continua il dirigente retico, ne vengono poi sommati altrettanti, attraverso le prestazioni proprie garantite dai partner dei singoli progetti fra Grigioni e Italia. Alla fine si giunge quindi ad una disponibilità complessiva di quasi 13 milioni di franchi.
Nello specifico Interreg VI contempla, sottolineano le autorità grigionesi, progetti incentrati sull’innovazione e sul trasferimento di tecnologie, sull’adattamento ai cambiamenti climatici, sulla resilienza, sulla mobilità sostenibile e transfrontaliera, sul turismo e sulla valorizzazione di natura e cultura.
Nel quadro di questo programma transfrontaliero europeo è stata stipulata una convenzione fra la Confederazione e i tre cantoni confinanti con lo Stato italiano (Grigioni, Vallese e Ticino) che ha lo scopo di promuovere la collaborazione tra i due Paesi.
Il Cantone dei Grigioni partecipa ai programmi Interreg dal 1996. Da parte sua il governo ticinese ha invece stanziato per questo stesso programma un importo di 5 milioni di franchi. L’impegno finanziario della Confederazione, che in genere corrisponde alla quota versata dai tre cantoni, si fonda nella nuova politica regionale promossa da Berna.
Merz: “In Germania nessuno stato di emergenza sull’immigrazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Stiamo effettuando controlli più intensi alle frontiere. Stiamo effettuando controlli più o meno come durante gli Europei di calcio dell'anno scorso. Continueremo anche a respingere le persone. Ma tutto questo è in linea con il diritto europeo".
Svizzera e USA vogliono accelerare il processo per l’intesa sui dazi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e gli Stati Uniti hanno intenzione di accelerare il processo in corso per giungere a un'intesa sui dazi imposti da Washington, ma al momento congelati. Lo ha affermato durante un incontro coi media la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Vecchie banconote, centinaia di milioni nelle casse di Cantoni e Confederazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il controvalore, pari a quasi un miliardo di franchi, delle banconote della sesta serie non cambiate finirà in buona parte nelle casse della Confederazione, dei Cantoni e del Fondo svizzero di soccorso per danni causati dalla natura.
Treni diretti fra Svizzera e Londra, firmata una dichiarazione d’intenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo aver sottoscritto una sfilza di accordi di carattere soprattutto economico-finanziario, Londra e Berna intendono rafforzare ulteriormente le relazioni stabilendo, a medio termine, un collegamento ferroviario diretto fra i due Paesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fisici del Cern di Ginevra hanno trasformato il piombo in oro. Le collisioni ravvicinate tra nuclei di piombo nell'acceleratore di particelle generano campi elettromagnetici che trasformano brevemente quelli di piombo in oro, ha annunciato il Cern.
Karin Keller-Sutter a Ginevra per continuare il dialogo con Washington
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera prosegue oggi il dialogo con Washington nel tentativo di evitare ulteriori dazi statunitensi del 31% sulle sue esportazioni.
Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il consigliere federale Beat Jans ha avuto ieri una conversazione telefonica con il ministro degli Interni tedesco Alexander Dobrindt, il cui Paese - mercoledì - ha inasprito la sua politica migratoria.
Sei crimini d’odio a settimana contro la comunità LGBTIQ+ in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In media in Svizzera si registrano quasi sei crimini d'odio a settimana nei confronti di persone LGBTIQ+: l'anno scorso ci sono stati 309 casi in totale, secondo la Helpline LGBTIQ. Dal 2020, le segnalazioni sono quintuplicate.
Raiffeisen corregge al ribasso previsioni PIL, pesano dazi e franco
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla scia delle vertenze commerciali globali e del rafforzamento del franco Raiffeisen corregge sensibilmente al ribasso le stime sulla crescita dell'economia svizzera nel 2025.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.