La televisione svizzera per l’Italia

Big Tech: è la fine del “Too Big to Care”

logo di twitter
Più grande è l'impresa, maggiore sarà la sua responsabilità nei confronti dei contenuti illeciti Copyright 2021 The Associated Press. All Rights Reserved

L'Unione europea ha raggiunto l'accordo politico sul disegno di legge che impone alle Big Tech una maggiore responsabilità sui contenuti illegali o nocivi che circolano sulle loro piattaforme. Un passo importante per lottare contro le derive di odio e fake news veicolate dalle reti sociali.

È giunta la fine della regola “Too Big to Care” (“troppo grande per preoccuparsene”): internet non sarà più un Far West contemporaneo. Dopo solo un anno e mezzo di discussioni e a 20 anni dalla prima legislazione in merito, l’UE ha raggiunto un accordo politico sul Digital Services Act, il disegno di legge che impone ai colossi del digitale maggiori responsabilità su contenuti illegali o nocivi veicolati dalle loro piattaforme.

Google, Apple, Meta, Amazon, Microsoft, Twitter, Tiktok e altre diventano responsabili per quello che gli utenti postano. Stop ai commenti e ai messaggi di odio razziale resi virali sui social network e stop anche al commercio di prodotti contraffatti non a norma.

Contenuto esterno


Un progetto fortemente voluto dal commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton (che via Twitter ha definito l’accordo “una pietra miliare per i cittadini europei”) e dalla collega per la concorrenza Marghrete Vestager.

Il concetto di base è che ciò che è illegale nel mondo reale, lo è anche in quello digitale e le piattaforme diventano responsabili per i contenuti veicolati e amplificati dai loro algoritmi. Più grande è la compagnia, maggiore la responsabilità. Per gli utenti, inoltre, sarà più facile segnalare le irregolarità.

Il DSA è la seconda normativa chiave nella regolamentazione delle Big Tech, dopo che in marzo il Digital Markets Act aveva introdotto divieti e restrizioni per pratiche commerciali sleali e per una maggiore difesa della privacy.

Una strada, quella percorsa dall’UE, sulla quale si starebbero avviando anche gli Stati Uniti, a grande rilento rispetto ai tempi di Bruxelles.

Attualità

palazzo federale a berna

Altri sviluppi

Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.

Di più Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
campagne di voto del 9 febbraio scorso.

Altri sviluppi

Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste

Questo contenuto è stato pubblicato al Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.

Di più Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
monopattino

Altri sviluppi

A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.

Di più A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico
Karin Keller-Sutter

Altri sviluppi

Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.

Di più Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
La refurtiva.

Altri sviluppi

Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

Questo contenuto è stato pubblicato al Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.

Di più Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR