Attivisti per il clima protestano contro i jet privati all’aeroporto di Ginevra
Oltre 100 persone hanno partecipato all'azione di protesta per chiedere il divieto di utilizzo dei jet privati, ha dichiarato martedì Greenpeace International.
Keystone / Laurent Gillieron
Il traffico aereo all'aeroporto di Ginevra è stato sospeso per un'ora martedì mattina dopo che attivisti per il clima hanno protestato vicino alla pista della più grande fiera europea di jet privati. Diverse persone si sono attaccate ai velivoli in esposizione.
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Keystone-ATS/RTS/sb/mrj
Decine di attivisti e attiviste per il clima hanno portato avanti un’azione di protesta all’aeroporto di Ginevra, dove sono esposti diversi jet privati nell’ambito della European Business Aviation Convention & Exhibition (EBACE), la più grande fiera europea di questi velivoli.
Il traffico aereo è stato sospeso per un’ora a partire dalle 11.40 per motivi di sicurezza, ha riferito l’agenzia di stampa Keystone-ATS.
Oltre 100 attivisti e attiviste di Greenpeace, Stay Grounded Network, Extinction Rebellion, Scientist Rebellion e altre organizzazioni per il clima hanno preso parte all’azione, chiedendo il divieto dei jet privati, ha dichiarato Greenpeace International su Twitter.
La polizia ginevrina è intervenuta rapidamente per allontanare le e i manifestanti, alcuni dei quali si erano aggrappati ad alcuni velivoli. In totale sono state interpellate 80 persone.
A livello globale, il numero di aerei privati e d’affari è più che raddoppiato negli ultimi 20 anni.
Secondo un’indagineCollegamento esterno commissionata da Greenpeace, citata dai domenicali Le Matin Dimanche e SonntagsZeitung,Collegamento esterno nel 2022 in Svizzera sono stati registrati 35’269 voli privati, ossia circa 100 al giorno. Un dato che ha fatto classificare la Confederazione al sesto posto dopo Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna. Su base pro capite, però, la Svizzera, con i suoi 8,7 milioni di abitanti, si è classificata nel 2022 al secondo posto, dopo Malta, con 4’054 voli per milione di abitanti. I jet privati volano nei cieli rossocrociati con una frequenza pro capite circa tre volte superiore a quella della Francia o del Regno Unito, e quasi sei volte superiore a quella della Germania, riportano le due testate.
I voli privati hanno anche emissioni per passeggero al chilometro significativamente più elevate rispetto ad altri modi di trasporto. L’ONG Transport & Environment Collegamento esterno(Trasporti e ambiente) ha calcola che questi velivoli sono da cinque a 14 volte più inquinanti per passeggero rispetto ai voli commerciali e 50 volte più dei treni. Alcuni jet privati emettono due tonnellate di CO2 all’ora, mentre l’impronta di carbonio degli abitanti dell’UE-27 nel 2022 era pari a 6,8 tonnellate per persona nel 2019, secondo l’agenzia Eurostat.
Mentre le e gli attivisti per il clima hanno chiesto di vietare i jet privati, l’associazione svizzera dell’aviazione privata e d’affari sottolinea che i voli privati generano decine di migliaia di posti di lavoro e miliardi di franchi di valore aggiunto.
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