I sindacati svizzeri chiedono un salario minimo di 5'000 franchi mensili per chi ha concluso l’apprendistato. L’Unione svizzera degli imprenditori, però, non ci sta.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Nel pieno delle trattative salariali, i sindacati svizzeri sono tornati alla carica, chiedendo martedì la piena compensazione del rincaro e aumenti di stipendi, in modo da evitare una recessione e una riduzione del potere d’acquisto della popolazione elvetica. Tra le rivendicazioni c’è quella di garantire, a chi ha concluso l’apprendistato, un salario minimo di 5’000 franchi. Una richiesta inaccettabile per l’Unione svizzera degli imprenditori: “Siamo molto critici nei confronti dei salari minimi. Proprio in questo momento, con una grande mancanza di manodopera e di specialisti, sarà il mercato a regolare il tutto e a garantire salari più alti”, ha dichiarato Simon Wey, capoeconomista dell’Unione svizzera degli imprenditori. Secondo lui, oltre alla carenza di personale specializzato, a influenzare in maniera positiva le retribuzioni saranno anche le scelte dei giovani: “In Svizzera i giovani – scegliendo un apprendistato o l’altro – sanno ciò che li aspetta. Sia dal punto di vista salariale, sia da quello della formazione continua. Si chiama libertà di scelta professionale”.
Non è d’accordo la presidente del sindacato UNIA Vania Alleva, però: “Se vogliamo che la gente si qualifichi e rimanga nei rami professionali in cui ha fatto una formazione, sono necessari un’evoluzione e un aumento dei salari”.
Posizioni diametralmente opposte che dimostrano ancora una volta quanto siano aperte e combattute le trattative salariali in un contesto come quello attuale in cui non mancano le sfide sia per il portafoglio dei lavoratori che per quello delle aziende.
Un top manager di Novartis ha venduto azioni per 13 milioni di franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un alto dirigente di Novartis ha venduto azioni per un valore complessivo di 13,1 milioni di franchi: è quanto emerge dalle comunicazioni odierne della borsa svizzera.
Il Consiglio federale vuole imporre ulteriori misure a UBS
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS, banca di rilevanza sistemica globale, dovrà affrontare nuove restrizioni. Dovrà in particolare detenere più fondi propri per le sue filiali estere. Il Consiglio federale intende così ridurre i rischi per la Confederazione, i contribuenti e l’economia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I Cantoni riceveranno solo 4,2 milioni per la riscossione della tassa sul traffico pesante, invece dei 9 milioni attuali, visto che dal 2026 avranno meno compiti. In procedura di consultazione, il Ticino si era detto contrario.
Chiesto un aiuto immediato da 5 milioni per Blatten
Questo contenuto è stato pubblicato al
In segno di solidarietà per il villaggio di Blatten (canton Vallese), travolto da una frana il 28 maggio scorso, il Consiglio federale chiede, mediante un messaggio al Parlamento, l'approvazione rapida di 5 milioni di franchi a favore del Comune della Lötschental.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alcune statistiche in futuro non saranno più disponibili in Svizzera. Lo ha annunciato oggi il Consiglio federale, precisando che l'Ufficio federale di statistica (UST) inoltre dovrà ridurre gli effettivi di una quarantina di impieghi a tempo pieno entro il 2028.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Finita la luna di miele, lo scontro fra Donald Trump ed Elon Musk si fa incandescente. A pochi giorni dal ritiro di Musk dal suo ruolo nell'amministrazione statunitense, i due hanno iniziato a litigare pubblicamente sui social network.
Gli USA inseriscono la Svizzera nell’elenco di potenziali manipolatori di cambi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Dipartimento americano del tesoro (USDT) è tornato a inserire la Svizzera in un elenco di paesi da tenere sotto osservazione per le loro pratiche valutarie, in quanto potenziali manipolatori di cambi, e per le misure economiche da loro adottate.
Il cruccio più grande di Millennials e Zoomers? È costo della vita
Questo contenuto è stato pubblicato al
Affitto, premi della cassa malati e cibo: il costo della vita è la preoccupazione numero uno in Svizzera per i Millennials (nati dal 1983 al 1994, secondo la definizione in esame) e per i membri della Generazione Z (1995-2006).
11 milioni di franchi per il nuovo CEO di Richemont
Questo contenuto è stato pubblicato al
Remunerazioni milionarie a doppia cifra ai piani alti di Richemont, società ginevrina che figura fra i principali gruppi mondiali nel settore del lusso.
Esercitazioni congiunte tra forze aeree svizzere e italiane
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le forze aeree svizzere e italiane si stanno addestrando in questi giorni in Italia, a Istrana, in provincia di Treviso. Le esercitazioni coinvolgono F/A-18 svizzeri, così come Eurofighter e F-35 dell'esercito italiano. Partecipano anche F-16 della US Air Force in Europa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la pandemia, il settore alberghiero e quello della ristorazione faticano a trovare personale. Le cause? I salari troppo bassi e gli orari di lavoro.
Salari minimi cantonali rimessi in discussione dal Parlamento
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le disposizioni dei contratti collettivi di lavoro devono prevalere sulle disposizioni in materia di salario minimo adottate da alcuni Cantoni: è quanto prevede una mozione accolta mercoledì da una Commissione della Camera bassa del Parlamento svizzero.
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Sempre più persone si rivolgono a noi per arrivare a fine mese", affermano unanimi tre enti ticinesi che vengono in aiuto alle persone più sfavorite.
Cala l’inflazione in Svizzera, dopo quasi due anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo 20 mesi di numeri in aumento o stabili, l'inflazione è leggermente calata in settembre in Svizzera, Paese in cui comunque il fenomeno resta limitato rispetto, per esempio, all'Eurozona.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.