Alla dogana italo-svizzera basta carta, ora c’è una soluzione digitale
Eliminare la scheda di circolazione cartacea che devono compilare tutti i camionisti e le camioniste che varcano la frontiera sostituendola con un'applicazione: è l'ultimo progetto pilota lanciato in collaborazione con l'Italia per ridurre il peso delle formalità doganali e i tempi d'attesa.
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tvsvizzera.it/mar
All’inizio del 2018, l’Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini (UDSC) ha lanciato un vasto programma di trasformazione e digitalizzazione, denominato DaziT, i cui primi risultati sono stati presentati venerdì a Chiasso.
In particolare – sottolinea l’UDSC in una notaCollegamento esterno – l’integrazione della Svizzera nel Servizio europeo di telepedaggio permette ora di effettuare i pagamenti della tassa sul traffico pesante commisurata alla prestazioniCollegamento esterno in forma digitale, mentre le applicazioni Activ e Periodic “facilitano il passaggio della frontiera senza l’obbligo per l’autista di dover scendere dal proprio veicolo”.
40% dei camion su via rapida
Un’altra novità – testata nell’ambito di un progetto pilota condotto in stretta collaborazione con l’Italia – è l’introduzione di una soluzione digitale per la scheda di circolazione che gli autisti e le autiste dei camion devono presentare in dogana. Questa scheda, che finora doveva essere compilata a mano alla frontiera, ora non è più necessaria.
Chi opta per questa soluzione ha a disposizione una corsia d’accesso rapida in dogana. “A oggi, più del 40% dei transiti avviene già utilizzando la via di accesso rapida in entrambi i valichi. Ora questi trasporti di merci non devono più fermarsi alla Dogana per le procedure amministrative, ma solo in caso di controllo”, sottolinea l’UDSC.
Il programma DaziT proseguirà fino alla fine del 2026. Tra il 2023 e il 2025 verranno messe in funzione le applicazioni principali, tra cui il nuovo sistema per il traffico delle merci Passar e il sistema di rilevamento della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni di nuova generazione per autocarri svizzeri.
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