Duecentonovanta infrazioni riscontrate su 300 cantieri ispezionati in Ticino da ottobre 2016: è uno dei dati che emerge da un comunicato diramato oggi, venerdì, dalla Commissione di vigilanza LIA, per rendere nota la situazione legata all’entrata in vigore dell’Albo degli artigiani.
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Le domande di iscrizione fino al mese di settembre sono invece state 5mila: l’80% provenienti dalla Svizzera, il 18,9% dall’Italia e l’1,1% da altri paesi. Il 90% delle domande è stato preso in esame.
Tornando ai controlli, in 24 casi la gravità della situazione ha imposto un fermo immediato dei lavori. La maggior parte delle ispezioni concerne il Sottoceneri (57%). Circa il 25% è frutto di controlli spontanei dell’ispettorato LIA, il 25% di segnalazioni da parte di utenti (ditte, privati), mentre la metà è stata condotta su segnalazione di altri enti di controllo o degli Uffici tecnici comunali.
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