Lo spettro del terrorismo è aleggiato di nuovo questa mattina a Parigi dove un uomo ha accoltellato a morte due persone e ne ha ferita in modo serio un'altra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera/ats/spal con RSI (TG del 23.8.2018)
Contenuto esterno
Il malvivente ha aggredito verso le 10 i alcuni passanti in strada a Trappes, comune periferico a ovest della metropoli transalpina, e si è poi barricato in un edificio. Secondo fonti dell’Interno, all’arrivo della polizia l’aggressore sarebbe tornato all’aperto minacciando gli agenti che lo hanno “neutralizzato” uccidendolo.
Sono ancora però tutti da chiarire i contorni della vicenda. Media locali riferiscono che si tratterebbe di un estremista islamico di 36 anni, già condannato per apologia del terrorismo e schedato dalla polizia.
Contenuto esterno
L’immediata rivendicazione da parte dello Stato Islamico, che non ha però fornito dettagli dell’azione, sembrava confermare la pista terroristica ma fonti vicine all’inchiesta hanno rivelato poco dopo che le vittime sarebbero la madre e la sorella dell’assalitore e all’origine del gesto vi sarebbero dispute familiari. La donna ferita è una vicina.
Nell’operazione, hanno spiegato gli inquirenti, non sono stati utilizzati i reparti speciali antiterrorismo. Il ministro dell’Interno Gérard Collomb, giunto sul posto, ha precisato che l’aggressore era “un criminale con gravi problemi psichiatrici”: più che un affiliato dell’Isis sembrerebbe quindi trattarsi di uno squilibrato”.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La Francia ripiomba nell’incubo del terrorismo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Francia è ripiombata nell’incubo degli attacchi terroristici giovedì, a tre giorni dal primo turno delle elezioni presidenziali. Accanto al corpo dello sparatore è stato trovato un messaggio scritto a mano che elogia lo Stato Islamico (ISIS), che nella notte ha rivendicato l’attacco. “Nei prossimi giorni più di 50’000 poliziotti saranno dispiegati per garantire la…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per effetto dello stato d’emergenza instaurato dopo gli attentati del 13 novembre, il quartiere del Louvre è stato immediatamente transennato e il museo resta “chiuso fino a nuovo ordine”, annuncia il ministero dell’Interno. Circa 250 persone sono state confinate in una zona di sicurezza del museo. L’aggressore, secondo la ricostruzione del portavoce del sindacato SGP…
Sospetto attentatore travolge sei militari alle porte di Parigi
Questo contenuto è stato pubblicato al
I sei militari erano appena usciti dalla caserma quando un’auto è piombata su di loro, ferendone tre in modo grave, anche se nessuno è in pericolo di morte. Sono subito scattate le ricerche dell’autore dell’aggressione e grazie alle riprese delle telecamere di sicurezza gli inquirenti hanno individuato l’auto del fuggitivo che si stava dirigendo verso…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Attualmente l’inchiesta si è focalizzata su 15 persone, di cui 13 sono finite in carcere: cinque in Belgio, sette in Francia e uno in Turchia mentre due sospetti risultano tuttora in fuga. Tra gli indagati figura ovviamente Salah Abdeslam, l’unico superstite del commando che ha seminato morte in attacchi simultanei al teatro Bataclan, allo Stade…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.