Non è stato un attentato
Non è stato un attentato terroristico a provocare il disastro aereo che ha coinvolto un Tupolev della difesa russa con 92 persone a bordo. Intato continuano le ricerche.
Lo riferiscono i servizi di intelligence russi secondo i quali “non ci sono segni di un attacco terroristico”.
Nel frattempo circa 3mila soccorritori sono al lavoro sul luogo dell’incidente nel Mar Nero con elicotteri, droni e imbarcazioni. I rottami sono sparsi in un’area di 1,5 km lungo la costa, alla profondità di circa 50-100 metri, fino ad ora sono stati recuperati dieci cadaveri.
Allarme bomba
Intanto a Mosca è allarme bomba nelle stazioni di Kazansky, Leningradsky e Yaroslavsky, ovvero snodi fondamentali del traffico di pendolari nella capitale russa. Circa 3mila le persone coinvolte nell’evacuazione anche perché oggi in Russia è un giorno lavorativo.

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