Da sei settimane è tornata alla normalità la struttura per immigrate e immigrati nel Canton Neuchâtel, che è stata visitata lunedì dalla consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Ad allarmare la popolazione del comune di Boudry erano stati i numerosi furti che si sono verificati in due ondate di microcriminalità, in particolare lo scorso gennaio, che hanno avuto per protagonisti alcuni residenti del centro federale per richiedenti asilo, nel quale soggiornava una quota di immigrati superiore al previsto.
Il 9 marzo, il governo cantonale ha deciso di concedere risorse supplementari alla polizia, ossia cinque posti a tempo pieno, per fronteggiare la crescente sensazione di insicurezza intorno alla struttura della Confederazione.
Contenuto esterno
Nella richiesta, che era stata avanzata dal Parlamento locale alla fine di febbraio, le deputate e i deputati neocastellani avevano preteso che i limiti di occupazione per i richiedenti asilo nel cantone fossero rigorosamente rispettati.
Il numero di persone presenti è ora sceso al di sotto del tetto massimo concordato: all’inizio dell’anno il centro ospitava più di 800 richiedenti asilo, mentre l’accordo con la Confederazione prevede una capacità massima di 480 persone.
La ministra di giustizia e polizia Elisabeth Baume-Schneider ha discusso delle tensioni sorte attorno al centro con le autorità e le associazioni in una tavola rotonda, lodando peraltro la portata di un’accoglienza “notevole” per un cantone di soli 180’000 abitanti.
“Migliorare la sicurezza è una necessità, così come il problema dell’assistenza”, ha detto la consigliera federale, sottolineando il fatto che dall’inizio dell’anno il numero di posti di lavoro dedicati alla gestione del centro è aumentato da 77 a 120.
Da parte sua il vicepresidente del consiglio comunale di Boudry, Gilles de Reynier, ha riconosciuto che “la situazione si è calmata nelle ultime sei settimane” mentre il ministro cantonale Alain Ribaux ha evidenziato che “i furti comportano un notevole onere amministrativo”, alludendo ad arresti, tribunali e detenzioni.
Per non parlare dei costi, considerato che “un giorno di detenzione costa 300 franchi”. Il Cantone di Neuchâtel, ha continuato il responsabile della sicurezza, ha ribadito la volontà di “servire il Paese”, ma “senza sostenerne da solo i costi”.
La sicurezza dell’approvvigionamento energetico è una priorità per Rösti
Questo contenuto è stato pubblicato al
La sicurezza dell'approvvigionamento energetico è un obiettivo strategico per la Svizzera. Ma per raggiungerlo non basterà la semplice attuazione di una legge federale. Lo ha indicato il ministro dell'energia Albert Rösti in un incontro con i media sul Moléson (FR).
In crescita l’export di armi svizzere nel primo semestre dell’anno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le esportazioni di materiale bellico dalla Svizzera sono cresciute nella prima metà del 2025 rispetto a un anno fa per attestarsi a circa 358 milioni di franchi.
Caldo torrido nel Mediterraneo? Le svizzere e gli svizzeri prenotano ugualmente
Questo contenuto è stato pubblicato al
Malgrado il caldo torrido che ha colpito l'Europa nelle ultime settimane le prenotazioni per le vacanze nella regione del Mediterraneo rimangono stabili.
Presentato il programma di Locarno78: verranno proiettati 221 film
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli organizzatori del Locarno Film Festival hanno annunciato oggi in una conferenza stampa a Zurigo il programma della 78esima edizione che si terrà dal 6 al 16 agosto. In cartellone, ci sono 221 film di cui 99 prime mondiali e 7 prime internazionali.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'inverno è tornato a bussare alle porte. Secondo MeteoSvizzera il limite delle nevicate è fra i 1800 e i 2100 metri di quota. L'isoterma di zero gradi, dopo aver superato i 5100 metri in giugno, oggi a sud delle Alpi è attorno ai 2900 metri.
Il CICR ridurrà del 17% il suo bilancio per il 2026
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) è nuovamente costretto a effettuare tagli nel proprio bilancio. L'organizzazione dovrà far fronte a una riduzione del 17% per il 2026. Saranno soppressi posti di lavoro.
Aumento dei furti di auto di lusso da parte di delinquenti provenienti dalla Francia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nelle ultime settimane, la Romandia e la Svizzera tedesca sono confrontate con un’ondata di furti di auto di lusso, spesso messi a segno da giovani delinquenti provenienti dalla Francia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono ufficialmente iniziati lunedì mattina i lavori per la costruzione del nuovo ponte di Visletto, infrastruttura fondamentale per ristabilire un collegamento stabile e sicuro con l’Alta Vallemaggia, duramente colpita dall’alluvione del 29 giugno 2024.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Otto persone sono rimaste ferite alla sagra di San Firmino di Pamplona, ossia la corsa contro i tori per le strade della città.
La Ginevra internazionale è importante per il 65% della popolazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due intervistati su tre in Svizzera ritengono che Ginevra svolga un importante ruolo internazionale (65%). L'approvazione è maggiore in Ticino (74%) e in Romandia (72%) rispetto alla Svizzera tedesca (63%), stando all'istituto di ricerca d'opinione Yougov.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.