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I 90 anni del fotografo Gianni Berengo Gardin

Sono ben 90 gli anni che sabato compie il grande fotografo italiano Gianni Berengo Gardin. Le sue immagini, rigorosamente in bianco e nero, hanno raccontato il nostro tempo sin dagli anni Cinquanta. Incontriamolo in questa intervista.

Questo contenuto è stato pubblicato il 10 ottobre 2020 - 20:33
Claudio Moschin

"Se non il fotografo, avrei voluto fare il falegname", spiega il fotografo. Nato in Liguria "per caso", è legato "da generazioni" a Venezia, ma ha anche forti i suoi legami con il Ticino. Grazie ad una madre svizzera, e agli anni in cui ha abitato a Lugano, dove ha cominciato a “scattare con una vecchia macchina fotografica" usata presa proprio in città.

Nell'intervista curata da Carlo Moschin il fotografo parla di sé e delle caratteristiche del suo lavoro, dall'uso del bianco e nero fino alla sua avversione per il digitale. La pellicola, per lui (che ancora oggi "si mangia le mani" se esce senza macchina fotografica e vede una scena che vorrebbe immortalare) resta insuperabile.


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