Ancora in piazza a Berna contro le misure anti-Covid
Diverse migliaia di persone si sono riunite sabato nella capitale per una manifestazione nazionale contro i provvedimenti presi per contrastare la pandemia.
La dimostrazione avviene a poco più di un mese dalla votazione sulla legge Covid, che sarà sottoposta all’elettorato il 28 novembre. Contro questa norma, che istituisce le basi legali tra le altre cose per il certificato Covid e per determinati aiuti finanziari, è infatti stato presentato un referendum.
Gli oratori che si sono succeduti sul palco davanti a Palazzo federale si sono espressi in particolare contro l’estensione dell’obbligo del certificato Covid per accedere a varie attività, raccogliendo gli applausi della folla,
La polizia era presente in forze e la zona attorno a Palazzo federale è stata transennata. Contrariamente a quanto avvenuto in altre dimostrazioni del genere, questa volta non sono stati segnalati incidenti.
La manifestazione era stata autorizzata dalla città di Berna. Dovrebbe essere l’ultima prima del voto del 28 novembre.
Ad organizzare la dimostrazione sono state la “Aktionsbündnis Urkantone” (“Alleanza dei cantoni primitivi”) e l’associazione “Freie Linke Schweiz”. Gli organizzatori si sono impegnati a rispettare le misure di sicurezza concordate e a seguire il percorso prestabilito per il corteo, partito dalla cattedrale.
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