Navigation

"Il cambio non si tocca"

Per la Banca Nazionale Svizzera la rinuncia al cambio minimo con l’euro non ha avuto effetti imprevisti

Questo contenuto è stato pubblicato il 18 giugno 2015 - 13:13

La moneta elvetica resta nettamente sopravvalutata nei confronti delle altre valute, euro e dollaro in primis. Per la Banca Nazionale Svizzera la politica dei tassi negativi introdotta 6 mesi fa sta però iniziando a dare i suoi frutti e, proprio per questa ragione, la BNS non intende modificare la propria politica monetaria, almeno per il momento.

In particolare, per i prossimi mesi la BNS si attende che la ripresa della congiuntura mondiale tornerà a rafforzare la domanda di prodotti elvetici e ciò dovrebbe attutire un po' gli effetti del rafforzamento del franco, secondo Thomas Jordan, presidente della direzione Thomas Jordan.

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.