ZH: truffe telefoniche, arrestati due corrieri di denaro
(Keystone-ATS) Arrestati nel canton Zurigo due uomini che sono andati a raccogliere il bottino di truffatori che al telefono si spacciavano per poliziotti o agenti di sicurezza. I due dicono di aver accettato un’offerta di lavoro come corriere tramite una piattaforma online.
I due fermati sono un 44enne tedesco e un 32enne nord-macedone, indica oggi la polizia cantonale zurighese in una nota. Nel primo caso, un uomo di 67 anni del canton Zurigo ha ricevuto una chiamata da un falso agente di polizia che lo ha convinto che il suo denaro era in pericolo. L’uomo si è insospettito e ha informato le vere forze dell’ordine. E in poco tempo è stato possibile arrestare la persona intenta a prendere in consegna il denaro.
Qualche giorno dopo, un truffatore ha chiamato una donna di 79 anni fingendo di essere un addetto alla sicurezza di una banca. Il falso agente ha sostenuto che la polizia stava indagando su un impiegato di banca fraudolento e che la donna avrebbe dovuto ritirare 18’000 franchi in contanti – per verificare se si trattava di denaro falso. Quando la donna è andata a ritirare il denaro, un dipendente della banca si è tuttavia insospettito e ha informato la polizia. Anche in questo caso è stato possibile arrestare il corriere.
Oltre alle persone pensionate vittime dei raggiri, la polizia ora mette in guardia anche dalle offerte di lavoro apparentemente lucrative come quelle a cui hanno risposto i due corrieri. Chiunque trasporti denaro o altri beni provenienti da un reato può essere perseguito penalmente, scrive la polizia zurighese.