Zelensky pronuncia il suo discorso in parlamento a Parigi
(Keystone-ATS) “Grazie Francia”: queste le prime parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky oggi davanti al Parlamento francese, dopo essere stato presentato ai deputati presenti che si sono alzati in piedi e lo hanno applaudito al suo ingresso nell’Assemblée Nationale.
La presidente, Yael Braun-Pivet, lo ha presentato ai deputati assicurandogli che “la Francia e i suoi deputati” sono al fianco dell’Ucraina. “Non smetteremo mai di sostenere il vostro paese”, ha aggiunto.
Il presidente ucraino ha ringraziato la Francia “di essere al nostro fianco per difendere la vita” e, sempre esprimendosi davanti ai deputati francesi, ha sottolineato che “L’Europa non è più un continente di pace”, quello “che succede oggi all’Ucraina potrebbe capitare domani ad altri Paesi”.
“È in Ucraina che si trova la chiave della sicurezza di tutta l’Europa”, ha sottolineato Zelensky. “La frontiera orientale della Nato – ha affermato – non può essere interrotta da una zona grigia al di fuori dell’alleanza”. Il presidente ucraino ha garantito poi che “senza il controllo dell’Ucraina, la Russia resterà uno stato nazionale normale e non un impero coloniale alla ricerca costante di nuovi territori”.
“Putin può vincere questa battaglia? No, perché noi non abbiamo il diritto di perderla”, ha continuato Zelensky. “Noi – ha continuato – possiamo certamente vincere questa battaglia. L’Ucraina, e quindi l’Europa. L’Europa, e quindi la Francia”.
Il presidente ucraino ha detto che l’Ucraina avrà forse presto il “suo D-Day” con la Conferenza di pace in Svizzera. Proseguendo nel suo parallelo fra la guerra tra Russia e Ucraina e la seconda guerra mondiale, Zelensky ha affermato che “fra una settimana ci sarà il D-Day” ucraino, in riferimento alla conferenza prevista sul Bürgenstock (NW) il 15 e 16 giugno. Questa conferenza, per Zelensky, potrebbe avvicinare l’Ucraina “alla fine della guerra”.
Prima dell’intervento in parlamento, Zelensky aveva partecipato a fianco del ministro della Difesa francese, Sébastien Lecornu, a una cerimonia nel cortile degli Invalides. A fine giornata parteciperà a una conferenza stampa congiunta con il presidente francese, Emmanuel Macron, dopo la firma di due trattati fra Parigi e Kiev.