Xi a Kim, “rafforzare la cooperazione strategica”

Cina e Corea del Nord dovrebbero "rafforzare la cooperazione strategica negli affari internazionali e regionali e salvaguardare gli interessi comuni". Lo ha affermato il presidente Xi Jinping al leader nordcoreano Kim Jong-un nell'incontro a Pechino.
(Keystone-ATS) Xi, nell’incontro bilaterale alla Grande sala del popolo, il primo tra i due in oltre sei anni, ha detto che sulla questione della penisola coreana la Cina “ha sempre mantenuto una posizione obiettiva e imparziale ed è disposta a continuare a rafforzare il coordinamento e a fare tutto il possibile per mantenere pace e stabilità”.
Di fronte a sfide globali senza precedenti “ho ripetutamente proposto il concetto di costruire una comunità con un futuro condiviso per l’umanità e iniziative di sviluppo globale, sicurezza globale, civiltà globale e governance globale, tutte iniziative che hanno ricevuto il sostegno e la risposta attivi della Corea del Nord”, ha aggiunto Xi, per il quale “partito comunista e governo cinesi attribuiscono grande importanza alla tradizionale amicizia” bilaterale e “sono disposti a mantenere, consolidare e sviluppare le relazioni Cina-Corea del Nord”.
Tale posizione “rimarrà invariata indipendentemente dall’evoluzione della situazione internazionale. La Cina, come sempre, sosterrà la Corea del Nord nel perseguire un percorso di sviluppo che si adatti alle sue condizioni nazionali e crei continuamente nuove prospettive per la sua causa socialista. La Cina è disposta a rafforzare gli scambi ad alto livello e la comunicazione strategica con la Corea del Nord, ad approfondire lo scambio di esperienze nella governance del partito e dello Stato e a rafforzare la comprensione reciproca e l’amicizia”. Inoltre, “intensificheremo inoltre le interazioni a tutti i livelli e realizzeremo una cooperazione pratica in vari campi”.
Kim, che ha espresso apprezzamento per “i grandiosi e spettacolari eventi commemorativi” dell’80° anniversario della vittoria della Seconda guerra mondiale, ha ricordato “la vecchia generazione di leader” dei due paesi che ha stretto una profonda amicizia durante la guerra e “abbiamo l’obbligo di trasmetterla di generazione in generazione”. Indipendentemente da come cambi la situazione internazionale, “le relazioni amichevoli” bilaterali “rimarranno invariate”.
Pyongyang, sempre secondo la lettura cinese dell’incontro, “desidera con fermezza approfondire e sviluppare costantemente le relazioni” ed “è disposta ad approfondire la cooperazione economica e commerciale reciprocamente vantaggiosa e a ottenere maggiori risultati”.
Continuerà inoltre “a sostenere con fermezza la posizione della Cina su questioni riguardanti i suoi interessi fondamentali, come Taiwan, il Tibet e lo Xinjiang, e a sostenere la Cina nella salvaguardia della sua sovranità nazionale e integrità territoriale”.
Kim ha poi espresso “la sua gratitudine alla Cina per il suo sostegno costante e duraturo alla causa socialista della Corea del Nord e per il suo prezioso supporto e assistenza”.