La televisione svizzera per l’Italia

WEF: economisti pessimisti su 2025, per il 56% mondo rallenterà

Keystone-SDA

Gli economisti sono pessimisti riguardo alla congiuntura mondiale del 2025.

(Keystone-ATS) Il 56% degli esperti del settore pubblico e privato interrogati in novembre nell’ambito di uno studio del Forum economico mondiale (WEF) prevede un indebolimento nel 2025, a fronte di un 17% che scommette su un rafforzamento, mentre per il 28% non vi saranno cambiamenti.

A livello regionale il “malato del pianeta” appare essere il vecchio continente: il 74% degli specialisti si aspetta passi indietro, il 26% stabilità, nessuno un miglioramento. Poca fiducia raccoglie anche la Cina: il 47% del campione ritiene che la congiuntura peggiorerà. Di tutt’altro tenore è il giudizio sugli Stati Uniti, che vedranno a breve l’insediamento del nuovo presidente Donald Trump: il 91% degli interpellati è convinto che la crescita sarà moderata (47%) o forte (44%).

Il 94% ritiene anche che gli Stati Uniti aumenteranno i dazi. L’89% reputa inoltre probabile lo scoppio di una guerra commerciale fra Stati Uniti e Cina, mentre per uno scenario a livello più ampio la quota scende al 68%.

“Sebbene l’inflazione si stia attenuando nella maggior parte delle regioni, l’incertezza rimane elevata e le disparità di crescita regionali danno forma a prospettive complessivamente modeste”, commentano gli estensori dell’analisi. Il WEF prevede che la politica degli Stati Uniti avrà un impatto significativo sull’economia globale nei prossimi anni, inducendo un cambiamento a lungo termine della sua traiettoria.

Il rapporto mette anche in luce l’intensificarsi delle pressioni sull’interconnessione economica mondiale, con tendenze alla frammentazione che dovrebbero accelerare nel commercio di beni e servizi, nella mobilità del lavoro, nella tecnologia, nei dati e – in misura minore – nella finanza. “Malgrado il commercio globale rimanga resistente, si prevede che le tensioni si intensifichino sia tra le grandi potenze che a livello più ampio”, concludono i professionisti del WEF.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR