VS: la Fondation Opale di Lens propone una visita dell’intimità

Da domenica la Fondation Opale di Lens (VS) presenta "Sous les reflets du monde", una mostra consacrata all'artista aborigena australiana Mirdidingkingathi Juwarnda Sally Gabori (1924-2015) e al pittore americano Forrest Clemenger Bess (1911-1977).
(Keystone-ATS) L’esposizione esplora i molteplici modi in cui i due pittori “affrontano il visibile e l’invisibile, il micro e il macro, l’intimità e il cosmico”, spiega la Fondation Opale in una nota odierna. “Le forme codificate di Forrest Bess incontrano le mappature della memoria di Sally Gabori, ed entrambe le opere si interrogano su ciò che sfugge allo sguardo: ricordi, sensazioni e presenze invisibili”.
Le loro opere sono testimoni di una connessione indissociabile fra memoria, identità e paesaggio. L’esposizione, che conta una cinquantina di opere, propone un dialogo inedito che rivela paralleli sorprendenti fra le pratiche rispettive dei due artisti.
Carriera d’artista tardiva
Sally Gabori inizia a dipingere soltanto all’età di 81 anni: crea potenti tinte piatte di colore su tele enormi, con un gesto energico e spontaneo. “Il suo stile del tutto singolare, molto diverso dalle altre forme di pittura aborigena, ha rappresentato una vera e propria rivoluzione visiva. In pochi anni ha prodotto più di 2’000 opere”, scrive la Fondation Opale. “Ogni tela evoca un pezzo di terra di Bentinck Island che le è caro o che associa a un membro della sua famiglia”.
Forrest Bess ha dal canto suo saputo sviluppare un’iconografia enigmatica ispirata alle proprie visioni e ricerche spirituali. I suoi quadri di formato ridotto possono essere percepiti come astratti, ma sono carichi di simbolismo. “In essi raffigura le sue visioni e i motivi dei sogni, che interpreta utilizzando concetti teorici, formando un linguaggio pittorico unico. In questo modo, è stato in grado di sviluppare un singolare corpus di opere al confine tra arte, filosofia e spiritualità”, riassume la fondazione.
L’esposizione è visibile fino al 16 novembre. La Fondation Opale promuove l’arte aborigena contemporanea a livello europeo.