VS: giudice a 72 anni? Troppo vecchio, secondo parlamento

Un giudice cantonale vallesano uscente di 72 anni non può ripresentarsi per una nuova legislatura: lo ha deciso oggi un'ampia maggioranza del Gran Consiglio ritenendolo troppo anziano per la carica.
(Keystone-ATS) In assenza di una base legale in materia, il legislativo ha seguito la raccomandazione della commissione preparatoria, che si è fondata su una perizia giuridica.
È la prima volta nella storia del Cantone che il Gran Consiglio vieta a un giudice ultrasettantenne di candidarsi per un nuovo mandato. Giudice cantonale dal 1992, l’uomo puntava a un ultimo mandato di quattro anni. Dovrà interrompere la carriera alla fine di questo mese.
In uno scrutinio segreto, conformemente al parere della Commissione di giustizia (COJU/JUKO), 93 deputati hanno votato contro la sua candidatura, 31 a favore e cinque si sono astenuti.
“La prassi tacita presso il Tribunale cantonale è che, al raggiungimento dell’età di pensionamento, i giudici si dimettono, ma possono mettersi a disposizione come giudici supplenti. Ciò avrebbe permesso sia all’istituzione che all’interessato di uscirne in modo elegante”, ha affermato il capogruppo dell’UDC Grégory Logean.
I gruppi del Centro del Vallese romando e dell’Alto Vallese hanno difeso la rielezione del magistrato. “L’età non è un criterio di ineleggibilità senza una base legale o un regolamento in materia”, ha dichiarato Benoît Fournier (Centro).
In assenza di una legge cantonale, la COJU/JUKO ha chiesto un parere giuridico a uno studio legale zurighese il quale, fondandosi su una sentenza del Tribunale federale, ha evidenziato che l’effetto del tempo sulle capacità umane può costituire un criterio oggettivo.
Sentito dalla COJU/JUKO, il giudice 72enne era consapevole che la sua candidatura era contestata. Davanti alla commissione ha sostenuto che dovesse essere giudicato secondo la legge in vigore.
Quest’aria di ageismo in Vallese ha iniziato a spirare un anno fa, quando il parlamento ha accolto a larga maggioranza una mozione del gruppo NEO – Die sozialliberale Mitte (NEO – il Centro social liberale, già Partito popolare cristiano sociale dell’Alto Vallese; al centro dello scacchiere politico ma più progressista del Centro) che chiedeva un limite di 70 anni per i giudici e i procuratori cantonali.
Gli altri quattordici giudici cantonali, un nuovo giudice e tutti i giudici supplenti sono stati eletti tacitamente dal legislativo. Il posto del giudice costretto all’abbandono sarà prossimamente messo a concorso.