Volontari raccolgono oltre mezzo milione di mozziconi

Volontari hanno raccolto nel giro di due settimane oltre 531'000 mozziconi di sigarette in Svizzera. Pur non avendo raggiunto l'obiettivo di un milione di "cicche", gli organizzatori si dicono molto soddisfatti.
(Keystone-ATS) All’azione, giunta alla sua terza edizione, hanno partecipato 1’918 volontari, tra cui singole persone, classi scolastiche, associazioni e oltre trenta organizzazioni partner originarie dei settori della prevenzione dal tabacco, protezione dell’ambiente e amministrazione pubblica, indica l’organizzazione non governativa Stop2drop in un comunicato diramato oggi. I mozziconi sono stati raccolti in città, parchi giochi, aree verdi o lungo corsi d’acqua.
Stop2drop ha ricevuto 182 invii postali o digitali da 104 comuni in 21 cantoni, Ticino e Grigioni compresi (dove sono state raccattate rispettivamente 1’125 e 1’310 “cicche”). L’elevato numero di sigarette raccolte dimostra che servono ancor più consapevolezza e misure mirate, afferma l’ONG.
Secondo un sondaggio commissionato all’istituto Sotomo, il 16% ha affermato di gettare i mozziconi a terra nei luoghi pubblici. Sebbene il 92% della popolazione disapprovi tale pratica, il 56% ritiene che si tratti di un comportamento socialmente accettato.
Molte persone non sono coscienti di quanto siano dannosi i mozziconi per l’ambiente: essi contengono sostanze tossiche quali metalli pesanti e nicotina, che mettono a rischio piante, animali ed acque, sottolinea Stop2drop. Sono necessari 15 anni finché una “cicca” si dissolva in – pure dannosa – microplastica.
I comuni spendono ogni anno 52 milioni di franchi di entrate fiscali per rimuovere i mozziconi. Anche nei parchi giochi se ne trovano molti, sottolinea l’ONG, cosa che mette in pericolo i bambini piccoli.