VD: nuova giornata di sciopero del settore pubblico contro i tagli
Nuova giornata di mobilitazione del settore pubblico nel canton Vaud contro i 305 milioni di franchi di tagli del preventivo 2026. È l'ottava giornata di protesta dei dipendenti dei servizi pubblici e parapubblici da ottobre.
(Keystone-ATS) All’insegna dello slogan “Contro l’austerità, non molliamo!”, i sindacati hanno invitato tutti i funzionari a uno “sciopero totale” per protestare contro i tagli nel bilancio. Numerosi luoghi di lavoro hanno votato risoluzioni di sciopero, in particolare nelle scuole e nelle università, come pure nel settore sanitario e sociale.
“Il movimento rimane estremamente forte in tutto il cantone e in diversi settori. Gli istituti scolastici rimangono i più mobilitati”, ha dichiarato Cora Antonioli, presidente del Sindacato dei servizi pubblici (SSP-VPOD), che organizza la protesta insieme ai colleghi della federazione sindacale Solidaires, Unitaires, Démocratiques (SUD) e della Fédération des Sociétés de fonctionnaires vaudois (FSF).
“La rabbia non diminuisce di fronte al silenzio del Consiglio di Stato, che da settimane e settimane non ha dato alcun segnale di apertura. Allo sciopero prolungato di molti luoghi di lavoro oggi se ne aggiungono di nuovi per questa grande giornata di mobilitazione”, ha proseguito Antonioli.
Nel corso della giornata sono previste diverse azioni, alcune delle quali nelle case di cura della città di Losanna. Una manifestazione seguirà in prima serata.