VD: giornata di proteste dei dipendenti pubblici
Si svolge oggi la giornata di sciopero dei dipendenti pubblici del canton Vaud, organizzata per protestare contro i tagli al budget previsti dal Consiglio di Stato, in particolare nella sanità e nell'istruzione.
(Keystone-ATS) Circa un terzo degli insegnanti della scuola obbligatoria ha aderito, con azioni anche in ospedali e nel settore dell’infanzia.
“Nell’insegnamento obbligatorio, si può stimare a circa un terzo la proporzione di impiegati del Canton Vaud in sciopero per tutta la giornata o parte di essa”, ha detto all’agenzia Keystone-ATS Julien Schekter, portavoce del Dipartimento dell’istruzione. Le situazioni variano fortemente da un istituto all’altro.
Numerose scuole professionali, così come la totalità dei licei vodesi, avevano annunciato l’intenzione di aderire alla protesta, secondo dati del sindacato dei servizi pubblici SSP-Vaud (noto come vpod in italiano). Stesso discorso per l’Università di Losanna e l’Alta scuola pedagogica.
“Vogliamo dire no ai tagli nel servizio pubblico e ottenere veri negoziati”, ha detto a Keystone-ATS Cora Antonioli, presidente di SSP-Vaud, organizzatrice della mobilitazione assieme ai sindacati SUD e FSF.
Pure l’ospedale universitario di Losanna (CHUV) si è unito alla protesta, così come alcuni uffici amministrativi e diverse strutture sociali, come quella per l’accoglienza dei migranti (EVAM). Colpiti anche alcuni asili nido e centri d’accoglienza. Per questa sera attorno alle 18:00 è stata organizzata una manifestazione nel centro cittadino di Losanna.
Il progetto di budget 2026 del governo vodese prevede un deficit di 331 milioni di franchi, nonostante un pacchetto di risparmi di 305 milioni.