Usa: dopo Sinclair anche Nexstar manda in onda Kimmel

Dopo Sinclair anche Nexstar ha dato luce verde alle sue stazioni di mandare in onda lo show di Jimmy Kimmel.
(Keystone-ATS) Si chiude così l’ostracismo dei due grandi gruppi di reti locali che avevano interrotto la messa in onda del “Jimmy Kimmel Live!” dopo le osservazioni del comico sull’uomo accusato di aver assassinato Charlie Kirk. Il boicottaggio dei due gruppi e la decisione della Abc di cancellare a tempo indeterminato lo show di Kimmel avevano creato un punto di scontro sul tema della libertà di espressione negli Stati Uniti.
Le due società possiedono decine di stazioni televisive in tutto il Paese e avevano impedito a milioni di americani di vedere la trasmissione. Entrambe hanno annunciato la loro decisione in comunicati diffusi nelle ultime ore. “Il nostro obiettivo in tutto questo processo è stato quello di garantire che la programmazione rimanesse accurata e coinvolgente per il pubblico più ampio possibile”, ha dichiarato Sinclair.
Lo scontro con Disney era iniziato la scorsa settimana seguendo a ruota un monologo di Kimmel che aveva spinto molti conservatori, incluso il presidente della Federal Communications Commission Brendan Carr, a sostenere che il comico avesse travisato le convinzioni politiche dell’attentatore di Charlie Kirk.
Nexstar era apparsa in prima battuta nell’occhio del ciclone perché sta negoziando una fusione all’esame delle autorità regolatorie degli Stati Uniti. Sia Nexstar che Sinclair hanno dichiarato nei loro comunicati di aver preso la decisione di sospendere temporaneamente la messa in onda del programma di Kimmel in modo indipendente dalle autorità federali. Kimmel è tornato in onda martedì notte registrando un boom negli indici di ascolto.