Ungheria, lo scandalo del palazzo di lusso della famiglia Orban

Si inasprisce lo scandalo del 'palazzo di lusso' della famiglia Orban dopo che video e fotocronache, realizzate dal deputato indipendente Akos Hadhazy sono state diffuse su internet.
(Keystone-ATS) Hadhazy lotta da anni contro la corruzione del regime in Ungheria. Recentemente ha organizzato una manifestazione-visita al terreno di Hatvanpuszta, grande giardino disseminato di palazzi e piscine, vicino al villaggio natale di Orban, a 34 chilometri dalla capitale, per farlo vedere a tutti.
Il terreno è di proprietà del padre 84enne di Viktor Orban. Il premier, per evitare di trasmettere l’immagine di un uomo ricchissimo, com’è diventato, afferma che si tratta solo di “una cascina”, un’azienda agricola.
Ma i visitatori, e tutta l’opinione pubblica grazie alle immagini riprese, può vedere ormai che Hatvanpuszta, circondato da un muro e vigilato da guardiani privati, in realtà è un terreno di lusso, con un giardino curato, piscine, animali esotici, e palazzi che ospitano salotti di 140 metri quadrati, una biblioteca con volte ad arco affrescate, cucine, cantine, un tesoro blindato e molto altro. Il valore, secondo gli esperti, potrebbe aggirarsi attorno ai 30 miliardi (pari a 75-80 milioni di euro), certamente non coerenti con i guadagni del padre di Orban.
“Altro che cascina o azienda agricola, è un lusso sfacciato con i nostri soldi”, ha detto Hadhazy. Anche il leader del maggiore partito di opposizione, Peter Magyar, ha chiesto conto pubblicamente di Hatvanpuszta, un argomento irritante anche per gli elettori di Fidesz di Orban, nel contesto della corruzione generalizzata.