Ucraina: Zelensky, situazione difficile ma resistiamo nel Kursk

"Il comandante in capo (delle forze armate ucraine) Oleksandr Syrskyi ha fornito un aggiornamento sulla situazione in prima linea. In molte direzioni la situazione rimane difficile", scrive il presidente Volodymyr Zelensky sulla rete sociale X.
(Keystone-ATS) “Solo a mezzogiorno, si sono già verificati quasi 70 attacchi russi. Gli scontri si concentrano nelle direzioni di Pokrovsk (Ucraina), Kramatorsk (Ucraina), Lyman (Ucraina) e Kursk (Russia)”. E “le nostre forze continuano le operazioni difensive in aree specifiche delle regioni di Kursk e Belgorod (Russia)”, ha assicurato, dopo che ieri Mosca aveva annunciato la completa riconquista dell’oblast (regione) di Kursk. Zelensky ha chiesto una rinnovata pressione sulla Russia affinché accetti la tregua proposta dagli USA.
Secondo il leader ucraino, “la situazione in prima linea e l’azione dell’esercito russo dimostrano che l’attuale pressione globale sulla Russia non è sufficiente a porre fine a questa guerra. Presto saranno passati cinquanta giorni da quando la Russia ha iniziato a ignorare la proposta degli Stati Uniti di un cessate il fuoco completo e incondizionato, una proposta che l’Ucraina aveva accettato l’11 marzo”. Per questo motivo, “è necessaria una pressione più tangibile sulla Russia per creare maggiori opportunità per una vera diplomazia”, ha avvertito, ringraziando “tutti coloro che sono al fianco dell’Ucraina”.