Ucraina perde un F-16 in un “incidente”
(Keystone-ATS) L’Ucraina ha confermato di aver perso uno dei sei caccia F-16 forniti da paesi occidentali in quello che ha definito “un incidente”.
È stato un funzionario statunitense, che ha mantenuto l’anonimato, ad anticipare al “Wall Street Journal” che il jet di fabbricazione americana è precipitato lunedì durante i massicci raid russi su una quindicina di regioni ucraine. Secondo la stessa fonte le indagini preliminari indicano che non è stato abbattuto dal fuoco nemico e l’incidente potrebbe essere stato causato dall’errore del pilota.
Quello stesso giorno fonti non ufficiali citate da agenzie di Mosca avevano affermato che i bombardamenti avevano preso di mira anche un aeroporto nella regione occidentale ucraina di Ivano-Frankivsk, dove in un hangar si trovavano due degli F-16 forniti a Kiev.
In serata è arrivata la conferma dello Stato maggiore ucraino sul fatto che il jet si è schiantato mentre respingeva l’attacco russo: secondo le autorità di Kiev, durante la battaglia aerea gli F-16 “hanno dimostrato la loro elevata efficienza e quattro missili da crociera nemici sono stati abbattuti”.
Tuttavia, è stato aggiunto, durante l’avvicinamento al bersaglio successivo, la comunicazione con uno degli aerei si è interrotta. Più tardi si è scoperto che l’aereo si era schiantato e il pilota era morto.