Ucraina: Zelensky chiede a Trump “posizione chiara” su fine guerra

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto al suo omologo americano Donald Trump una "posizione chiara" per porre fine al conflitto in Ucraina.
(Keystone-ATS) Zelensky, in un’intervista all’emittente britannica Sky News, ha sottolineato la necessità di “passi decisivi” da parte del leader degli Stati Uniti per “intimorire” il presidente russo Vladimir Putin, a partire da nuove sanzioni contro Mosca, oltre a ribadire la richiesta di garanzie di sicurezza per Kiev.
Si è inoltre augurato che proprio su quest’ultimo punto il premier britannico Keir Starmer possa discutere con Trump, che arriva oggi nel Regno Unito per la sua seconda visita di Stato nel paese.
“Credo che gli Stati Uniti siano abbastanza forti per prendere decisioni in autonomia”, ha affermato Zelensky riferendosi alla richiesta fatta nei giorni scorsi dal presidente americano ai paesi della NATO di abbandonare il petrolio russo come condizione per varare ulteriori sanzioni americane contro Mosca. “L’Europa ha già introdotto 18 pacchetti di sanzioni contro la Russia. E ora manca solo un pacchetto di sanzioni più forte da parte degli Stati Uniti.”
Il presidente ucraino ha anche affermato che a suo avviso gli Stati Uniti possono fornire a Kiev sistemi di difesa aerea in quantità sufficiente. Inoltre, per Zelensky, Putin sta facendo pressioni sui paesi europei tramite le violazioni dello spazio aereo per testare la reattività della NATO e allo stesso tempo per dissuaderli dal fornire sistemi di difesa aerea a Kiev con la minaccia che serviranno a proteggere i rispettivi paesi.